Giovedì 18 Aprile 2024

Lukaku non convocato per Chelsea-Liverpool. Cosa succede ora

Il belga paga le dichiarazioni pubbliche nelle quali aveva esternato la propria insoddisfazione per questa prima parte di stagione ai Blues

Romelu Lukaku

Romelu Lukaku

Londra, 2 gennaio 2022 - L'uscita pubblica ai microfoni di Sky Sport nella quale Romelu Lukaku ha parlato - senza peli sulla lingua - della sua insoddisfazione per questa prima parte di stagione al Chelsea è costata caro all'attaccante belga. Thomas Tuchel dalle parole è passato ai fatti: dopo aver ripreso il proprio giocatore in conferenza stampa, il tecnico dei Blues ha infatti deciso di non convocarlo per il big match di quest'oggi contro il Liverpool, in programma a Stamford Bridge con calcio d'inizio alle 17:30. Nonostante l'importanza della sfida, che vede contrapporsi la seconda e la terza forza della Premier League, l'allenatore tedesco ha preferito punire Lukaku con l'esclusione. 

Possibili scenari

Una decisione forte, che alimenta ulteriormente un caso che si sta ingigantendo velocemente. Prima le dichiarazioni del classe '93, poi la risposta di Tuchel e infine quest'ultima svolta. Inevitabile secondo il tecnico e la società, che si sono sentiti mancati di rispetto per il tran tran mediatico che quelle parole di Lukaku - pronunciate peraltro con una certa nonchalance - hanno creato. Una volta archiviata questa parentesi, le parti saranno chiamate a chiarirsi e a ricomporre lo strappo, alla luce anche e soprattutto dell'investimento che i londinesi hanno fatto la scorsa estate per assicurarsi il bomber ex Manchester United: 115 i milioni spesi per accontentare l'Inter, mentre Lukaku ha firmato un contratto fino al 2026 da 12 milioni di euro netti a stagione più bonus. Occhio però, perché se l'infelicità (reciproca) dovesse perpetuarsi anche nei prossimi mesi, non è da escludere una clamorosa separazione a fine annata, con più scenari possibili per il belga. Dal ritorno in nerazzurro a quello alla corte di Antonio Conte, al Tottenham

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