Antonio Conte
Lugano, 14 luglio 2019 - Si vede il marchio di fabbrica di Antonio Conte all'esordio stagionale con una Inter sperimentale. I nerazzurri non solo hanno vinto contro il Lugano, il risultato in questi casi conta poco, ma nonostante le assenze hanno messo in mostra una buona aggressività, dimostrando di aver già in parte assimilato i dettami del nuovo tecnico.
SENSI E BROZOVIC - Dicevamo dell'aggressività, perché proprio da due palle rubate l'Inter va a segno. Sensi prima controlla e batte imparabilmente Baumann, poi è Brozovic con un missile terra-aria ha trovare il raddoppio sul finire della prima frazione. Nel mezzo anche un gol annullato col Var, sperimentale in Svizzera, a De Vrij, e un paio di parate del portiere del Lugano. Nella ripresa consueta girandola di cambi, entrano tante riserve da una parte e dall'altra, inevitabilmente la qualità scende. Conte però può tenersi stretto il primo tempo, dove la squadra ha dimostrato di aver intrapreso la giusta strada, o almeno quella indicata dall'allenatore. Nel finale di tempo Kryeziu, abile ad anticipare Ranocchia, ha accorciato le distanze per gli svizzeri. 2-1 il finale. Per la cronaca, il tecnico nerazzurro in avvio ha schierato Handanovic, D'Ambrosio, De Vrij e Skriniar dietro, Candreva, Gagliardini, Brozovic, Sensi e Perisic a centrocampo, Esposito e Longo in attacco.
OUT NAINGGOLAN - Non ha partecipato all'amichevole, oltre a Icardi che ha lasciato il ritiro, anche Radja Nainggolan. Il belga è fuori dal progetto tecnico e avrebbe ricevuto un permesso per rientrare a Milano. Ma in questa fase non sarebbe imminente una cessione sul mercato, il ninja dovrebbe esserci per la tourèe in Cina, a differenza di Mauro Icardi che ormai è in rottura prolungata con il club. Da valutare entrambe le situazioni in casa Inter, da un lato Icardi sembra volersi impuntare e restare, anche se dovesse essere messo ai margini della rosa. Nainggolan invece ha mercato e l'Inter conta di riuscire a cederlo, ma qualora non si concretizzasse una cessione non si arriverebbe al punto di rottura giunto con Maurito.