Venerdì 19 Aprile 2024

Liverpool-Napoli, Spalletti: "Ai miei chiedo una prova di forza"

Il tecnico toscano sul paragone Kvaratskhelia-Salah: "Due geni diversi ma ugualmente efficaci in attacco"

Luciano Spalletti (Ansa)

Luciano Spalletti (Ansa)

Napoli, 31 ottobre 2022 - Per presentare Liverpool-Napoli, in programma martedì 1 novembre alle 21, in sala stampa si sono palesati Luciano Spalletti e Mario Rui: a loro il compito di introdurre la gara che deciderà i giochi nel Gruppo A di Champions League.

Le dichiarazioni di Mario Rui

Ad aprire la conferenza è stato il portoghese, che ha subito detto la sua sulla meravigliosa cornice di Anfield. "E' uno degli stadi più belli in cui io abbia avuto la possibilità di scendere in campo: si respira un'atmosfera splendida che piace a qualsiasi giocatore. A parte questo, vogliamo dare continuità ma sappiamo che non sarà semplice". Così come non lo sarà per gli inglesi spuntarla su una squadra che domani potrà permettersi il lusso di perdere anche con 3 gol di scarto. "Dobbiamo tanto ai dettami del mister, che stiamo provando a seguire appieno: abbiamo ancora margini di miglioramento e proveremo a metterli in campo già ad Anfield, dove sappiamo che ci aspetta una gara molto dura". In un'orchestra finora perfetta i nomi che rubano l'occhio sono altri, ma indubbiamente Mario Rui fa ormai parte della colonna portante della formazione azzurra. "In realtà è la squadra che aiuta il singolo: se in questo momento si parla molto dei vari giocatori il merito è del collettivo, che sta lavorando sodo per sacrificarsi e per fare sempre i movimenti giusti".

Le dichiarazioni di Spalletti

Il microfono passa poi all'artefice del suddetto collettivo, subito pungolato su un paragone illustre molto ricorrente. "Kvaratskhelia e Salah sono due giocatori che in modo diverso riescono a trovare giocate geniali. Entrambi hanno la capacità di trasformare una palla all'apparenza semplice in una grande occasione per la squadra, oltre a essere bravissimi a saltare l'uomo in velocità". Parole al miele che ha avuto anche Jurgen Klopp verso il Napoli. "Se i suoi complimenti sono sinceri è un conto, se invece, come spesso succede, vengono detti per proiettarti su per poi godersi il rumore del tonfo, allora gli rispondo che qui nessuno è fesso, come si accorgerà in prima persona quando allenerà questa squadra". Dopo l'investitura per il futuro, Spalletti analizza nel dettaglio il Liverpool. "E' una squadra in salute al di là del risultato dell'ultima partita, dove hanno sbagliato tantissimi gol. Ai miei chiedo una partita limpida e pulita nel palleggio quando avremo noi la sfera tra i piedi: quando la avranno loro dovremo saper soffrire e contenere le loro giocate fatte in estrema velocità".

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