Martedì 23 Aprile 2024

Inter, i dettagli fanno la differenza. Ma il Liverpool rilancia la squadra di Inzaghi

Un gol di troppo preso all'andata, l'espulsione di Sanchez al ritorno: Inter condannata ma ad armi pari

Arturo Vidal e Fabinho

Arturo Vidal e Fabinho

Milano, 9 marzo 2022 - I dettagli in Champions League fanno la differenza. L'Inter si è giocata gli ottavi di finale nella gara di andata, uno sforzo enorme profuso per oltre un'ora ma senza trovare reti. Poi ad Anfield l'espulsione di Sanchez ha complicato la rimonta in atto, ma la squadra di Inzaghi esce dagli ottavi con nuove certezze e consapevolezze.

La condanna dell'andata

L'Inter ha giocato 180 minuti ad armi pari, e in alcuni tratti facendo meglio, contro una delle squadre più forti d'Europa. Sembrano lontani i tempi in cui il club non passava il turno ai gironi e faceva fatica a segnare con squadre di rango nettamente inferiore. Le due sfide contro il Liverpool hanno riconsegnato al calcio italiano una squadra di stampo europeo, in grado di produrre un gioco moderno e, soprattutto, di tenere i ritmi della Champions League. L'Inter è stata di fatto condannata nella gara di andata, quando una grande mole di gioco non ha prodotto nemmeno un gol e il calo finale, con le due reti Reds, hanno deciso la contesa. Sarebbe bastato subire un gol in meno, ma col senno di poi sono tutti bravi. Al ritorno, la squadra di Inzaghi ha retto l'urto dell'avversario e dell'ambiente, trovando anche il vantaggio, ma anche qui i dettagli hanno fatto la differenza con l'inopinata espulsione di Sanchez. La conclusione è che l'andata ha deciso la qualificazione e nel ritorno l'Inter si è privata della possibilità di provarci fino in fondo. Resta però la consapevolezza di aver giocato ad alti livelli come mai prima di ora.

Liverpool-Inter, Inzaghi: "Abbiamo giocato una grande gara. Rammarico per l'andata"

Ansia Brozo e De Vrij. Lautaro: "Peccato"

In vista dei prossimi impegni, Simone Inzaghi dovrà valutare le condizioni di Stefan De Vrji e Marcelo Brozovic, entrambi usciti ad Anfield per un affaticamento muscolare al polpaccio. Il tecnico spera nell'assenza di lesioni per averli a disposizione fin da subito, soprattutto il croato che è motore fondamentale del gioco dell'Inter. Chi invece ha trovato una grande rinascita nelle ultime due partite è Lautaro Martinez, quattro gol tra Salernitana e Liverpool, con la perla di Anfield ancora negli occhi: "Volevamo passare il turno - le parole dell'argentino - Siamo contenti della prestazione, anche a San Siro abbiamo giocato bene e siamo venuti qui a portare a casa qualcosa in uno stadio molto difiicile contro una squadra che non perdeva da tempo. Ovviamente rimane la tristezza per il mancato passaggio del turno". Ora restano in ballo Scudetto, la partita con il Bologna potrebbe recuperarsi il 27 aprile, e la Coppa Italia.

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