Mercoledì 24 Aprile 2024

Lecce-Udinese 1-0, Strefezza su rigore spinge i salentini lontani dalla zona retrocessione

La squadra di Baroni si impone sui friulani grazie ad un gol dagli undici metri del brasiliano, che regala tre punti preziosi ai suoi

Gabriel Strefezza festeggiato dai compagni

Gabriel Strefezza festeggiato dai compagni

Lecce, 28 aprile 2023 - Il Lecce ha sconfitto l'Udinese e fa un balzo importante per scappare dalla zona retrocessione. I salentini hanno aperto, nel tardo pomeriggio di questo venerdì di calcio, la 32^ giornata di Serie A con una vittoria di misura contro i friulani. La squadra di Marco Baroni si è imposta di misura, per 1-0, grazie al calcio di rigore realizzato da Gabriel Strefezza al minuto 62, provocato dal fallo di Udogie su Gendrey. In un match dove i padroni di casa si sono fatti valere dall'inizio alla fine, quelli di Andrea Sottil hanno faticato tantissimo, anche solo per creare qualche occasione da gol pericolosa. I salentini salgono così, con questi tre punti, a quota 31: momentaneamente a +5 dall'Hellas Verona, che occupa il terzultimo posto in classifica. I friulani restano fermi all'undicesimo posto a quota 42 punti, ormai salvi ma anche impossibilitati a lottare per un piazzamento europeo, ormai troppo distante.

Le formazioni titolari

Marco Baroni schiera il suo Lecce con il 4-3-3. In porta c'è Falcone, la difesa a quattro è composta da Gendrey e Gallo sulle fasce laterali, con Baschirotto e Umtiti al centro. A centrocampo ci sono Hjulmand, Blin e Oudin, mentre nel tridente offensivo Strefezza e Di Francesco si muovono ai fianchi della punta centrale Colombo. Dall'altra parte Andrea Sottil preferisce la difesa a tre per la sua Udinese. Tra i pali c'è il solito Silvestri, coadiuvato da Becao, Bijol e Perez che compongono il pacchetto arretrato. Ehizibue e Udogie arano le due corsie laterali, in mediana ci sono Samardzic, Walace e Lovric. Pereyra si muove a supporto dell'unica punta Nestorovski, che sostituisce Beto, escluso a causa di un colpo della strega accusato poco prima dell'inizio della partita.

Primo tempo

I primi minuti vedono l'Udinese partire meglio, cercare qualche incursione sulle fasce laterali e andare subito all'assalto dell'area avversaria. Il Lecce, però, trova la prima vera opportunità da gol della partita al minuto 9: Bijol stende Di Francesco al limite dell'area e Strefezza ci prova su punizione diretta, ma colpisce un compagno e la sua conclusione, deviata, termina di poco alta sopra la traversa della porta difesa da Silvestri. I salentini alzano il ritmo, mentre i friulani patiscono l'intensità dei padroni di casa. Al quarto d'ora Di Francesco tiene un pallone in gioco, mette al centro un ben traversone e sul secondo palo Blin arriva con un pizzico di ritardo, non riuscendo a colpire bene per il tap-in in rete. La squadra di Sottil perde qualche pallone pericoloso e in maniera ingenua, mentre il Lecce non riesce a capitalizzare e mettere nel sacco il gol del vantaggio. Al 28', inoltre, l'Udinese va anche vicinissimo a portarsi sopra con una folata che propizia una conclusione a botta sicura di Ehizibue, fermato dal salvataggio di Gallo, che si oppone con il corpo ed evita il peggio. Gli ospiti salgono di livello, i ritmi generali della sfida si abbassano e a trarne vantaggio sono proprio le qualità tecniche degli uomini oggi fuori casa. Al minuto 42 Falcone deve salvare tutto su una rovesciata di Lovric, che costringe l'estremo difensore salentino al suo primo, vero intervento del match. Il primo tempo si chiude con una conclusione dalla lunga distanza di Walace, che si spegne in curva, non di troppo alta sopra la traversa. Le due squadre vanno al riposo negli spogliatoi sul risultato di 0-0.

Secondo tempo

Il Lecce riparte fortissimo in apertura di secondo tempo. Hjulmand prende la mira al 48' e non trova lo specchio, mentre un minuto dopo Blin regala un cioccolatino in area per Di Francesco, che di testa non riesce ad incornare con forza e angolazione tale da mettere in difficoltà Silvestri; il portiere friulano blocca senza patemi, nonostante l'attaccante avversario si trovasse tutto da solo davanti alla sua porta. Al minuto 50 il Lecce trova il gol, ma l'esultanza di Di Francesco rimane strozzata in gola: l'esterno alto di Baroni buca l'estremo difensore ospite con una gran botta sul primo palo, l'arbitro però segnala una posizione di fuorigioco, confermata dal solito check silenzioso del Var. La partita cambia al 60', quando i salentini si lamentano in maniera estremamente veemente per un intervento in area di Udogie su Gendrey. Il direttore di gara viene richiamato al monitor a bordo campo e, dopo aver rivisto l'episodio, assegna il calcio di rigore per il fallo commesso in scivolata dall'esterno dei friulani. Strefezza si presenta dagli undici metri e realizza il gol dell'1-0, meritato per quanto visto in questa sfida finora. Sottil interviene mettendo mano alla panchina ed effettuando qualche sostituzione per dare nuove energie ai suoi in campo. Al minuto 71 Falcone deve compiere un mezzo miracolo, nuovamente su Ehizibue, che trova il piedone del portiere di casa sul suo tentativo ben piazzato verso lo specchio della porta. Quando il match si avvia verso gli ultimi dieci minuti, entrambi i tecnici dalle rispettive panchine mettono in campo tutta l'artiglieria rimasta a riposo. La partita è in una fase di stallo, dettata dal Lecce che cerca di giocare con il cronometro e dall'Udinese che fatica tantissimo a creare varchi, trovare verticalizzazioni e linee di gioco utili per offendere. L'arbitro concede sette minuti di recupero, durante i quali Nestorovski è l'unico a calciare in porta, seppur di testa e con un colpo di testa troppo debole per fare paura a Falcone.

Il tabellino del match

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey (67' Romagnoli), Baschirotto, Umtiti, Gallo; Hjulmand, Blin (79' Gonzalez), Oudin (78' Maleh); Strefezza (78' Banda), Di Francesco; Colombo (57' Ceesay). Allenatore: Baroni. In panchina: Bleve, Brancolini, Romagnoli, Tuia, Ceccaroni, Cassandro, Askildsen, Helgason, Gonzalez Cañellas, Maleh, Banda, Voelkerling Persson, Ceesay. Udinese (3-5-1-1): Silvestri; Becao, Bijol (86' Vivaldo), Perez (76' Masina); Ehizibue, Samardzic (62' Thauvin), Walace (76' Ebosele), Lovric (62' Arslan), Udogie; Pereyra; Nestorovski. Allenatore: Sottil. In panchina: Padelli, Piana, Ebosele, Masina, Zeegelaar, Abankwah, Arslan, Thauvin, Vivaldo. Marcatori: 62' Strefezza Arbitro: Matteo Marchetti. Note - Ammoniti: Bijol, Blin, Strefezza, Perez, Gonzalez, Ceesay Leggi anche: Milan-Inter di Champions in chiaro su TV8