Giovedì 25 Aprile 2024

Francia, Le Graet sospeso: paga le dichiarazioni su Zidane e le accuse di molestie

A prendere il suo posto alla guida della Federcalcio transalpina sarà il vice presidente Philippe Diallo

Deschamps e Le Graet

Deschamps e Le Graet

Milano, 11 gennaio 2023 - Alla fine la Francia (o almeno gran parte di essa) ha ottenuto ciò che voleva: un passo indietro di Noel Le Graet, che non è più il presidente della Federcalcio del suo paese. Il comitato esecutivo, riunitosi in giornata, ha infatti portato alla sospensione dell'ormai ex numero uno del calcio transalpino, che aveva assunto il ruolo nel 2011 e il cui mandato sarebbe scaduto alla fine del 2024. Stessa sorte pure per il suo direttore generale, Florence Hardouin. A prendere il posto ad interim di Le Graet sarà il vice Philippe Diallo. La decisione è stata presa dopo quanto accaduto nelle ultime ore, dalle parole su Zinedine Zidane alle accuse di molestie sessuali da parte di un'agente di calciatori. Non si tocca invece il rinnovo di Didier Deschamps, che era stato confermato nei giorni scorsi dal presidente della Federazione fino al 2026. 

Il caso Zidane

La bufera che ha travolto Le Graet nasce innanzitutto da un'uscita a dir poco infelice su Zizou e sulle voci che volevano l'ex fantasista della Juventus come uno dei candidati alla panchina della Nazionale francese in caso di separazione da Deschamps. "Se mi ha chiamato? Certo che no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono. Non mi interessa del suo futuro, può andare dove vuole", un estratto delle dichiarazioni che hanno fatto a dir poco discutere. E che hanno suscitato le reazioni fra gli altri di Kylian Mbappé e del Real Madrid, scesi in campo in difesa di Zidane. In seguito, Le Graet ha fatto mea culpa, chiedendo scusa: "Ci tengo a presentare le mie scuse per queste osservazioni che non riflettono assolutamente il mio pensiero né la mia considerazione per il giocatore che è stato e l'allenatore che è diventato. Ammetto di aver pronunciato frasi incaute che hanno provocato un malinteso. Zidane conosce l'immensa stima che ho per lui, come tutti i francesi".

Le accuse di molestie

Il dietrofront non è bastato però a Le Graet per salvarsi, anche perché nel frattempo è arrivata l'accusa di molestie sessuali da parte di Sonia Souid, agente di calciatori e calciatrici, che ha rivelato di aver subito approcci indesiderati dal 2013 al 2017. "Mi ha invitato nel suo appartamento. Quando sono arrivata c'era lo champagne. Sono abbastanza sorpresa ma resto. Parliamo di calcio femminile, poi mi dice chiaramente che se fossimo stati più vicini, le mie idee si sarebbero concretizzate - il racconto - In quei quattro anni, il presidente della Federazione ha flirtato con me ogni volta. Mi chiedeva di vederci, mi invitava a casa sua, è successo non so quante volte; l'unica cosa che voleva è che condividessimo il letto". Le accuse avanzate da Souid saranno ora oggetto di indagini. 

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