Martedì 23 Aprile 2024

Lazio, test in famiglia con la Primavera: Anderson si prende la scena

Termina 8-3 la sfida dei biancocelesti contro la formazione di Menichini. Applausi per Andrè Anderson autore di cinque reti

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

ROMA, 7 marzo 2020 – Strepitoso Andrè Anderson. Nella Lazio delle meraviglie di Simone Inzaghi, anche i giovani si mettono in mostra. È l’italo-brasiliano classe 1999 a brillare nell’amichevole in famiglia contro la Primavera di Menichini. Cinque gol segnati, due partendo tra le file dei baby, altri tre nella seconda frazione con la maglia della prima squadra. Destro, sinistro, tiri potenti, diagonali e piazzati. Alla fine la gara termina 8-3 per i grandi, ma la scena se la prende tutta lui. A referto anche una doppietta di Immobile, e i gol di Correa, Djavan Anderson, Adekanye e Raul Moro. Un test per mantenere il ritmo partita in questa settimana di stop per la Lazio. Le notizie positive non si fermano qui per Inzaghi, che può sorridere anche guardando all’infermeria. Si rivedono Jony, Acerbi e Marusic, che svolgono un differenziato sul campo adiacente. Lunedì, giorno di ripresa, torneranno in gruppo e a pieno regime. Cosa che invece ha già fatto Luis Alberto, in campo nella seconda frazione dell’amichevole e autore di un assist dei suoi per il gol di Adekanye. Danza sul pallone anche in amichevole, segno del fatto che il problema all’inguine è già alle spalle. A riposo Leiva e Luiz Felipe, l’unico che non ce la farà per la trasferta di Bergamo è il lungodegente Lulic, che ne avrà ancora per almeno un mese. RADU – Intanto arrivano smentite su un possibile ritorno in nazionale di Stefan Radu. Nei giorni scorsi infatti, era circolata l’ipotesi di rivederlo vestire la maglia della Romania. Niente di vero però e a confermarlo è proprio il ct romeno Radoi, intervenuto alla stampa locale: “Ho parlato con Radu, la sua decisione è rimasta la stessa: non tornerà. Non ci sono problemi tra me e lui, né con la Federazione. Ha semplicemente preso questa scelta e non ci ripenserà”.