Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio, Strakosha recuperato. Continua la polemica con Gasperini

Domani sera la Lazio sarà impegnata contro il Celtic. Continuano i veleni a distanza del dopo Lazio-Atalanta

Il portiere della Lazio, Strakosha

Il portiere della Lazio, Strakosha

ROMA, 22 ottobre 2019 – Mischia le carte Simone Inzaghi, non vuole scoprirsi in vista della partita di giovedì contro il Celtic. In campo a Formello va in scena un'ampia fase tattica, il turnover ci sarà, ma sarà ragionato. È questo quanto emerge dalla seduta mattutina di oggi, la penultima prima della sfida al Celtic Park. Quella di domani precederà la partenza verso la Scozia, con i biancocelesti che si raduneranno al centro sportivo nella mattinata. Le notizie positive arrivano da Strakosha. L'estremo difensore albanese si era presentato nelle clinica Paideia per dei controlli al gomito. Nulla di grave per lui, che oggi ha svolto regolarmente l'allenamento con i compagni. Un sospiro di sollievo per Inzaghi, visto che l'infortunio al polso di Proto lo avrebbe costretto a schierare il terzo portiere, Guido Guerrieri. In difesa si va verso una conferma della difesa vista col Rennes. Vavro potrebbe agire da centrale, con Acerbi sul centro-sinistra e Bastos sul centro-destra. A centrocampo possibile esclusione per Luis Alberto, mentre Cataldi spera in una maglia dal primo minuto, così come Jony che proverà a scalzare Lulic. Davanti Immobile, Caicedo e Correa si giocano due maglie. IMMOBILE-GASPERINI – "Non mi sono pentito delle mie parole. Non era un attacco alla professionalità di Immobile, il comunicato della Lazio è demenziale". Altro attacco di Gasperini nei confronti della società biancoceleste, stavolta arriva direttamente da Manchester, dove l'Atalanta affronterà stasera il City. Il tecnico atalantino non ha voluto fare un passo indietro rispetto alle sue dichiarazioni nel post-partita di Lazio-Atalanta, nelle quali aveva criticato Immobile per essersi "tuffato" in occasione dei due rigori concessi ai biancocelesti. La Lazio ci ha tenuto però a chiudere amareggiata la vicenda affidandosi alle parole del suo portavoce Arturo Diaconale: "Credo che sia opportuno evitare di proseguire su una polemica che con il termine usato da Gasperini, demenziale, credo abbia raggiunto un livello assolutamente ingiustificabile".