Lunedì 15 Aprile 2024

Lazio-Sampdoria 4-0, tabellino e cronaca

I biancocelesti battono agevolmente i blucerchiati e continuano la propria rincorsa alla Champions

L'esultanza di Milinkovic dopo la rete del momentaneo 1-0

L'esultanza di Milinkovic dopo la rete del momentaneo 1-0

ROMA, 22 aprile 2018 – La Lazio vince senza fatica contro la Sampdoria con un rotondo 4-0. Davanti ai 40mila dell'Olimpico, i biancocelesti segnano due reti per tempo, prima con Milinkovic e de Vrij, poi con una doppietta di Immobile e stendono i blucerchiati continuando la propria rincorsa alla Champions.

Il tabellino

Reti: Milinkovic-Savic (L) al 32', De Vrij (L) al 43' pt, Immobile (L) al 40' e al 43' st.  

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Caceres, De Vrij, Radu; Marusic, Parolo (Lukaku dal 19' pt), Leiva (Di Gennaro dal 42' st), Milinkovic-Savic, Lulic; Felipe Anderson (Nani dal 34' st); Immobile. All. Inzaghi.  

Sampdoria (4-3-1-2): Viviano; Bereszynski, Andersen, Ferrari, Strinic; Barreto, Torreira, Praet; Ramirez (Linetty dal 21'); Zapata (Quagliarella dal 15' st), Caprari (Kownacki dall'8' st). All. Giampaolo.  Arbitro: Orsato di Schio.

Note: Ammoniti Lucas Leiva (L), Praet (S), Torreira (S).

PRIMO TEMPO – La Lazio mette fin da subito alle corde la Sampdoria, facendo la partita dall'inizio alla fine. Ben 9 conclusioni per gli uomini di Inzaghi, soltanto una invece per quelli di Giampaolo, che confermano la loro tendenza a subire molto fuori casa. Dopo i primi 15 minuti di studio, escono fuori i padroni di casa che hanno l'occasione di sbloccarla al 21esimo con Lukaku, entrato da pochi minuti al posto dell'infortunato Parolo. Il belga riceve un pallone al centro dell'area da Felipe Anderson, ma calcia male trovando la deviazione di Torreira, che per poco non insacca nella porta sbagliata. Passano pochi minuti ed è Leiva di testa a sfiorare la porta difesa da Viviano. La spinta della Lazio in fase offensiva viene premiata però al 32esimo. Radu dalla trequarti lascia partire un cross preciso per Milinkovic, che in tuffo anticipa Strinic e deposita in rete il pallone sbloccando la gara. La Sampdoria accusa il colpo, e i capitolini sembrano avere vita facile. L'unico rischio arriva da un tiro al volo da fuori di Barreto, su cui Strakosha si allunga deviando lateralmente. Più difficile invece il compito di Viviano, chiamato a fare gli straordinari prima su Anderson, poi su Immobile e Marusic. L'estremo difensore blucerchiato però, non può nulla a due minuti dal termine della prima frazione, quando la Lazio trova meritatamente il raddoppio grazie al sesto gol in campionato di Stefan de Vrij, bravo su calcio d'angolo ad anticipare tutti di testa e ad insaccare. SECONDO TEMPO – Nella seconda frazione la storia non sembra cambiare. La Lazio gestisce il risultato senza rischiare quasi mai nulla, la Sampdoria invece non riesce ad avere una reazione e a rimettersi in carreggiata. Giampaolo prova a dare una scossa cambiando la coppia d'attacco. In successione escono prima Caprari e poi Zapata, per fare spazio a Kownacki e a Quagliarella. Entrambi però si ritrovano isolati nella metà campo biancoceleste e non riescono ad essere mai pericolosi. Gli uomini di Inzaghi sono attenti in fase difensiva e ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo. Nel finale a chiudere i conti ci pensa il solito Ciro Immobile, che all'85esimo prima appoggia in rete un assist preciso di Milinkovic, poi segna anche il 41esimo gol della sua stagione battendo Viviano al termine di un'azione in contropiede. È il 4-0 che sancisce la vittoria della Lazio, e che permette ai biancocelesti di rimanere in terza posizione insieme alla Roma.