Lazio, nuovo giro di tamponi per la squadra

I biancocelesti come da protocollo si sottoporranno ai tamponi ogni quattro giorni

I giocatori della Lazio durante la partita contro il Bologna all'Olimpico

I giocatori della Lazio durante la partita contro il Bologna all'Olimpico

ROMA, 1 giugno 2020 - La Lazio mette alle spalle un'altra seduta di allenamento collettiva. Alle 17, un po' più tardi rispetto all'orario previsto. Il motivo? La squadra ha cominciato nuovamente il giro di tamponi. Verranno effettuati come da protocollo ogni quattro giorni. Sul campo si rivede Stefan Radu, assente nelll’amichevole in famiglia di sabato. Continuano la riabilitazione invece Vavro, che sta recuperando da un problema muscolare, e Strakosha. Il portiere albanese domani, o comunque nei prossimi giorni, si riunirà nuovamente al gruppo. Dopodichè toccherà soltanto ai calciatori di ritorno dall’estero. Proto, Lukaku, Lulic e il giovane Raul Moro. Non dovranno sottoporsi al periodo di quarantena, ma ovviamente sarà obbligatorio per loro il doppio giro di tamponi. A breve verrà aggregato anche Armini. Oggi il difensore capitano della Primavera è tornato a Formello per svolgere il primo tampone. LOTITO-ZARATE – Intanto in giornata è arrivato il comunicato della Lazio in risposta al servizio delle Iene sul caso Lotito-Zarate. Il presidente biancoceleste ha annunciato che: "Visionato con i Legali il servizio de “LE IENE”, che peraltro è stato già dolosamente diffuso sul web e sui giornali, provocando alla mia persona ed alla S.S. Lazio S.p.A., società quotata in Borsa, gravissimi danni, non ritengo di conferire a questo ulteriore risonanza con la mia partecipazione. Resta peraltro fermo che i contenuti lì rappresentati sono del tutto inattendibili ed infondati e che di questo i responsabili saranno chiamati a rispondere nelle competenti Sedi penali e civili”.