Lazio, Radu festeggia il record: "Quando sono arrivato qui ero solo un ragazzino"

Dopo aver battuto il record di Favalli, il capitano biancoceleste si racconta

Radu festeggia il record di presenze

Radu festeggia il record di presenze

Roma, 9 aprile 2021 - Stefan Radu è ormai da tempo un simbolo della Lazio ma il suo recente record di 402 presenze gli ha permesso di diventare il calciatore con più apparizioni di sempre nella storia del club biancoceleste. Per questo l'ormai istituzione della Lazio ha scelto di raccontarsi, pur non essendo uno molto propenso a parlare ai microfoni.

Festa Radu

La squadra gli ha riservato in questi giorni una festa celebrativa per il suo record, che batte quello precedente di Giuseppe Favalli, uno dei Campioni d'Italia della squadra di Eriksson. "Non avrei mai immaginato di raggiungere questo traguardo importante, di superare Favalli" ha detto nell'intervista fatta al canale ufficiale. "Non puntavo il record: sapevo che Beppe Favalli fosse a 400 partite, ma non mi sono mai detto di doverlo superare. Nel calcio non bisogna pensare di battere record, è completamente diverso dalla normalità" ha aggiunto. 

L'arrivo e i momenti più belli

Stefan Radu ha raccontato anche il suo arrivo nella Capitale, ormai parecchio datato. "Me lo ricordo bene, ero un ragazzino, ero spaventato. Ero arrivato in un Paese diverso, ero da solo. Però ho avuto la fortuna di trovare dei compagni che mi hanno accolto molto bene, piano piano sono diventato uno di famiglia". 

Da lì sono partiti momenti indimenticabili che hanno scandito la sua storia biancocelesti, su tutti il successo nella Coppa Italia del 2013. "Lo racconteremo per tutta la vita, anche ora quando incontro Senad e parliamo tra di noi. Diciamo 'ti rendi conto che se ne parlerà per tutta la vita? Che siamo nella storia di questa squadra? La coppa aveva un peso che non avevano immaginato. Con il passare del tempo, ce ne accorgiamo, è qualcosa di straordinario".

La carriera poi gli ha portato anche altri successi, tanto che la Lazio ha dimostrato di essere una squadra temibile nelle finali secche. "Le finali sono fatte per essere vinte. Non eravamo favoriti in queste gare, entrando con tanta umiltà e unità, siamo stati capaci di ribaltare i pronostici. Penso che la Lazio abbia dimostrato di essere una grandissima squadra" ha concluso Stefan Radu.

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