Lazio, presentata la squadra e la maglia Champions. Domani il ritorno a Roma

Penultimo giorno di ritiro ad Auronzo di Cadore per la Lazio di Simone Inzaghi. Domani amichevole con il Vicenza per chiudere il ritiro

Simone Inzaghi dà indicazioni ai suoi durante la sfida col Sassuolo

Simone Inzaghi dà indicazioni ai suoi durante la sfida col Sassuolo

Auronzo - 3 settembre 2020 - Termina anche il penultimo giorno di allenamenti ad Auronzo di Cadore per la Lazio di Simone Inzaghi. La squadra, dopo la mezza giornata di riposo di ieri, si è rimessa al lavoro mandando in scena una doppia seduta. Buone notizie da Lucas Leiva, tornato finalmente ad allenarsi con i compagni. Assente invece Lukaku, che però si presenta comunque al campo mostrando una vistosa fasciatura al ginocchio destro. Nella serata, oltre alla presentazione della squadra allo stadio Zandegiacomo, è stata svelata anche la maglia della Champions, che ricalca quella creata per i 120 anni di fondazione del club, cambiando soltanto alcuni piccoli particolari. Domani le ultime 24 ore sotto le Tre Cime di Lavaredo. Il ritiro si chiuderà con un’amichevole, quella in programma alle ore 16 contro il Vicenza. Subito dopo è prevista la partenza alla volta di Roma.

JONY - Fra i calciatori sotto esame in questo ritiro di Auronzo di Cadore c’è anche lo spagnolo Jony. Dopo aver giocato la scorsa stagione come esterno sinistro di centrocampo, non convincendo Simone Inzaghi, il tecnico per tutto la durata della preparazione estiva lo ha schierato nel ruolo di mezzala. Il suo nome rimane sulla lista dei partenti, ma per il momento il suo pensiero è rivolto solo alla Lazio: “Penso che venire qua ad Auronzo sia ottimo per fare la preparazione. Nell'amichevole di domani dobbiamo fare di tutto per vincere e fare ciò che abbiamo provato in allenamento. Ora la forma fisica è molto importante, ma non dobbiamo dimenticarci la palla ed il feeling con questa. I miei compagni che parlano la mia stessa lingua mi hanno aiutato molto durante il mio inserimento in squadra. E' molto importante per un giocatore inserirsi bene. Per Pepe è più facile inserirsi visto che ha già giocato in Italia e conosce la lingua. Escalante è un bravo ragazzo e aiuta molto gli altri a sua volta. Cerchiamo di aiutarlo per apprendere subito i concetti del mister”, ha spiegato ai canali ufficiali della società.

Chiosa finale sulla sua stagione passata: “Questo è stato un anno difficile per me: squadra nuova, campionato nuovo e ruolo nuovo, ma mi sono impegnato al massimo e spero di migliorare ancora durante questa stagione. Quest'anno giocheremo la Champions e dobbiamo sfruttare questa opportunità. Prima giocavo come esterno alto, senza responsabilità difensive. Con la Lazio ho imparato anche a difendere anche se è stato molto difficile. Mi piace molto il campionato italiano, credo sia cresciuto molto. Molti giocatori di caratura mondiale vogliono venire a giocare qui”.