Simone Inzaghi
ROMA, 21 gennaio 2019 – La gara col Napoli al San Paolo non ha lasciato solo tanta amarezza per la sconfitta e per lo scivolone al sesto posto, ma ha messo anche in seria difficoltà la Lazio in vista del prossimo impegno casalingo con la Juventus. Inzaghi infatti, oltre a Marusic che dovrà scontare il secondo turno di squalifica, dovrà fare a meno anche di Acerbi, espulso dall’arbitro Rocchi nella ripresa. Il difensore biancoceleste dovrà interrompere così la sua striscia di 149 partite consecutive disputate fra Sassuolo e Lazio, un record assoluto per un difensore centrale, mai squalificato negli ultimi anni. Nel primo tempo inoltre, la Lazio è stata costretta anche a sostituire Luiz Felipe per infortunio. Un problema muscolare per il brasiliano, che verrà valutato nelle prossime ore. Difficile che sia riuscito a scongiurare una lesione che lo terrà fuori per almeno un mese. Caceres inoltre è ormai fuori dal progetto, ha le valigie pronte e nei prossimi giorni dovrebbe lasciare Formello per andare a giocare col Bologna. LE SOLUZIONI - Larga emergenza in difesa quindi per i capitolini, che affronteranno la Juventus con diverse defezioni. Inzaghi avrà poco meno di una settimana per pensare a delle soluzioni. Non è detto che il tecnico piacentino non decida di schierare la difesa a quattro dal primo minuto. Anche Radu non è al meglio, ma dovrà stringere i denti e scenderà regolarmente in campo. Verrà gestito nei prossimi giorni e monitorato per precauzione. Insieme a lui dovrebbe toccare a Bastos, che sembra aver scavalcato definitivamente Wallace nelle gerarchie. Lulic potrebbe essere confermato a destra mentre sulla sinistra è aperto il ballottaggio fra Lukaku e Durmisi. In alternativa potrebbe essere sperimentata l’inedita linea a tre con Bastos, Wallace e Radu. La ripresa è fissata per domani alle ore 15, quando scadranno le 24 ore di riposo concesse da Inzaghi.