Simone Inzaghi
ROMA, 23 gennaio 2018 – Cinque reti al Chievo Verona e Inter raggiunta in classifica al terzo posto. La Lazio sogna un piazzamento in Champions League, considerando che domani avrà la possibilità di allungare sui nerazzurri e sulla Roma, recuperando la gara contro l'Udinese. Battere anche la compagine friulana, significherebbe lanciare un segnale importante alle dirette concorrenti, così come spiega Inzaghi in conferenza stampa, avvertendo però i suoi: “Fanno piacere gli elogi, i ragazzi se li meritano, ma dobbiamo rimanere umili, uniti come squadra e ambiente. Dobbiamo ricordarci da dove siamo partiti, l'ambiente era slegato, c'era poca gente allo stadio. Gli elogi sono tutti meritati". A novembre, quando la partita fu rinviata, gli scenari per l'Udinese erano completamente diversi. L'esonero di Del Neri e l'arrivo di Oddo, hanno però ridato linfa vitale ai friulani, che ora lottano per le zone alte della classifica: "Domani è una partita importantissima, avrei preferito giocarla in un altro momento, avremmo potuto lavorare bene in settimana. Dovremo farla domani, affronteremo l'Udinese in un ottimo momento, ha vinto 5 delle ultime 9, è in serie positiva, ha perso soltanto col Napoli ultimamente". All'Olimpico domani sicuramente non ci sarà Ciro Immobile, e il dubbio è su chi far giocare al suo posto. Al momento in vantaggio c'è Felipe Anderson, ma anche Nani è un'alternativa valida che Inzaghi tiene in considerazione: "Ho ancora l'allenamento di oggi pomeriggio e di domani mattina, devo vedere insieme ai ragazzi. Ieri quelli che non hanno giocato col Chievo si sono allenati bene, compreso Caicedo. Anche Nani si è allenato bene, Felipe ha voluto stare in gruppo anche se gli avrei risparmiato l'allenamento, ha voglia”. Il tecnico biancoceleste risponde così a chi gli chiede quali siano le differenze fra la sua Lazio e il Napoli e la Juventus, prime due della classe: “Dobbiamo capire, essere razionali, capire con umiltà il nostro compito e i nostri obiettivi. Le aspettative si sono alzate, dovremo cercare di rimanere umili e capire il momento. Giocheremo di più, lo ripeto, non avremo la tranquillità nelle settimane delle altre squadre". Infine su Caceres, arrivato a gennaio dal Verona, e che contro la compagine friulana potrebbe esordire in maglia biancoceleste: “Caceres c'è l'ipotesi che possa giocare, vediamo se domani, oppure con il Milan. Parliamo di un valore aggiunto".