Giovedì 18 Aprile 2024

Lazio-Milan, Sarri: "Ottima gara ma serve equilibrio. Champions? Ci proveremo"

Pioli: "Dobbiamo tornare a lavorare bene a Milanello. Momento delicato"

Sarri (ANSA)

Sarri (ANSA)

Roma, 24 gennaio 2023 – Scintillante è l’aggettivo probabilmente più azzeccato per descrivere una Lazio capace di annichilire all’Olimpico il Milan con un poker figlio delle reti di Milinkovic-Savic, Zaccagni, Luis Alberto e Felipe Anderson su rigore, ma soprattutto dell’assoluto dominio dei biancocelesti durante tutto l’arco dei 90’. I biancocelesti hanno mandato al tappeto con un gioco spumeggiante e una schiacciante superiorità sul piano dell’intensità e della velocità di gioco. Una prestazione totale che ha ovviamente lasciato a dir poco soddisfatto mister Maurizio Sarri che però ha voluto comunque far tenere i piedi per terra ai suoi: “Dopo il fischio finale ho subito pensato alla prossima partita con la Fiorentina – ha spiegato a DAZN il tecnico toscano – che sarà difficilissima. La nostra piazza è bellissima ma particolare: dopo il Lecce sembravamo la peggior squadra d’Italia e oggi sembriamo la migliore. Riuscire a far mantenere l’equilibrio ai ragazzi credo sia l’aspetto più importante”. Lo scudetto in futuro è un’idea o un sogno? “Non possiamo avere idee di questo tipo ma sogni. L’importante è però focalizzarci sulla prossima partita e riuscire a mantenere l’equilibrio e l’adrenalina con cui abbiamo giocato stasera anche nelle prossime partite perché è stata un po’ la nostra pecca”. Più concreto nel prossimo futuro l’obiettivo Champions: “Su questo fronte non ci siamo mai esposti né nascosti. Cercheremo di fare il massimo e poi a fine anno tireremo le somme. Credo che ci siano squadre più attrezzate di noi ma questo non significa che non cercheremo di dare tutto partita dopo partita”.  

Le parole di Pioli

Piove invece sul bagnato, invece, in casa di un Milan apparso ancora una volta troppo piatto, spuntato e che soprattutto sembra aver perso nelle ultime settimane quelle certezze che lo hanno portato a costruire un ciclo vincente che ha portato fino allo scudetto. Risiede nel lavoro, secondo mister Stefano Pioli, la chiave con cui i rossoneri dovranno cercare di risollevarsi: “Una prestazione del genere si spiega tornando velocemente a Milanello a lavorare bene perché non stiamo facendo prestazioni all’altezza delle nostre possibilità”. Nella crisi del Milan entrano in gioco più fattori: “In questo momento non funzionano tante cose. C’è l’aspetto mentale, quello tattico. Abbiamo subito delle situazioni soprattutto nei primi due gol, che dobbiamo leggere meglio. Bisognerebbe stare zitti e tornare a lavorare meglio”. Quello che stanno attraversando i rossoneri è senza dubbio uno dei più delicati della gestione Pioli: “Sicuramente è un momento delicato perché nelle ultime due settimane non sono arrivati né risultati né buone prestazioni. E’ chiaro che dobbiamo fare molto meglio tutti”.