Martedì 23 Aprile 2024

Lazio, Inzaghi: "Tante assenze ma siamo abituati. Ibra osservato speciale"

Il tecnico biancoceleste presenta la squadra col Milan: "Abbiamo diverse defezioni, ma sono convinto che con qualsiasi formazione scenderemo in campo faremo bene"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

ROMA, 3 luglio 2020 - Vigilia di Lazio-Milan. C’è attesa per la sfida contro i rossoneri, crocevia fondamentale per continuare a inseguire la Juventus nella corsa scudetto. I biancocelesti però, arrivano alla gara di domani con tante assenze. Spiccano quelle di Immobile e Caicedo per squalifica, che costringono Inzaghi a cambiare molto senza avere una punta di riferimento. Proprio il tecnico ne ha parlato nella conferenza stampa di presentazione del match: “Non ho ancora deciso chi giocherà. Faremo un altro allenamento domani mattina per vedere le condizioni di Leiva e Cataldi, se potranno aiutarci. I ragazzi hanno grande voglia, ma anche qualche problemino. Siamo abituati in questo periodo a convivere con le defezioni. Sono convinto che però con qualsiasi formazione scenderà in campo la squadra possa far bene domani. Ci prendiamo un giorno in più, Leiva viene da un’operazione, Cataldi ha avuto una distorsione importante. Deciderò insieme a loro il da farsi. Marusic ha questo problema muscolare e quindi non ci sarà, speriamo di ritrovarlo per il Sassuolo. Lazzari è un po’ affaticato, ma dovrebbe essere della partita. Siamo rimasti pochi, ma sono fiducioso nei ragazzi che ho”, spiega.

Poi sullo scudetto Inzaghi continua a non sbilanciarsi: “Penso che questi ragazzi stiano disputando una stagione grandissima. Sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Per la Champions mancano 7 punti per avere la certezza matematica, sappiamo qual è il nostro scudetto. Quando la Champions sarà ottenuta penseremo di gara in gara. Calendario? Difficile dire chi lo ha più facile chi meno in questo momento. Con questi orari, questi ritmi serrati, tutte le partite sono insidiose”. Chiosa finale sul Milan e sul record di panchine nella storia del club che Inzaghi raggiungerà in questa stagione: “È un dato che mi piace, che so che verrà battuto presto. Sono felice, devo dire grazie anche a questo gruppo che mi ha aiutato. Abbiamo ottenuto grandi risultati, fatto grandi vittorie, ora però guardiamo al Milan, una squadra organizzata. Pioli è un allenatore che conosco bene, è molto preparato, ma soprattutto è una bella persona. Ibrahimovic? È un top player, vedremo se giocherà dal primo minuto, sicuramente sarà un osservato speciale.