Giovedì 18 Aprile 2024

Lazio, Lulic: "Dobbiamo essere più concreti. Voltiamo pagina"

Il bosniaco analizza la sconfitta esterna contro la Spal: "Abbiamo smesso di giocare dopo un gran primo tempo, questo è il problema principale"

Senad Lulic

Senad Lulic

ROMA, 16 settembre 2019 – Nuova stagione, nuovi obiettivi eppure gli stessi evidenti problemi della scorsa annata. La Lazio c’è ricascata, verrebbe da dire così guardando la partita di ieri contro la Spal. Dominio assoluto nel primo tempo, il vantaggio che arriva grazie al solito Immobile, poi tante occasioni sprecate e la beffa finale. La sconfitta contro gli emiliani brucia e non poco. La Lazio crea tanto giocando bene, poi però non chiude le partite e perde per strada punti importanti. È quello sul quale bisognerà lavorare per ambire ad un posto in Champions, obiettivo proclamato più volte da calciatori e società. La partenza resta comunque positiva, anche se avrebbe potuto essere migliore. Quattro i punti conquistati in tre partite, con un po’ di concretezza in più sarebbero potuti essere nove. C’è ancora una stagione intera per colmare le lacune e sovvertire i pronostici, ma soprattutto l’occasione per voltare subito pagina arriverà giovedì in Europa League contro il Cluj: “Abbiamo smesso di giocare dopo un gran primo tempo, questo è il problema principale. Giocare qui è sempre difficile, queste partite si possono vincere anche uno a zero. Dobbiamo essere più bravi a gestire il risultato. Creare tante occasioni è positivo anche se concretizziamo meno. C’è rammarico, pensavamo di poter raccogliere più punti”, spiega Lulic, intervenuto al termine della sfida del Paolo Mazza. Poi prosegue: “Il campionato però è appena iniziato, dobbiamo continuare a mettere in difficoltà ogni avversario. Oggi faceva caldo, anche il terreno era duro ma non penso sia una questione fisica. E’ positivo rigiocare subito così possiamo dimenticare questa sconfitta. Cercheremo di ripartire immediatamente, in alcuni momenti è meglio non dire nulla a caldo”, ha concluso il capitano biancoceleste. In programma non ci sono giorni di riposo ma nemmeno doppie sedute: un allenamento al giorno fino a giovedì, dritti verso la sfida serale contro i romeni.