Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio, Inzaghi: "Con la Juve serve la gara perfetta"

Il tecnico piacentino in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Supercoppa: "Noi dobbiamo fare una partita coraggiosa. Le partite secche possono riservare qualsiasi risultato. Dovremo essere squadra, gruppo e lottare insieme su ogni pallone"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

ROMA, 12 agosto 2017 – Vigilia di Juventus-Lazio, all’Olimpico domani andrà in scena la partita di Supercoppa Italiana, che darà ufficialmente il via alla nuova stagione, una settimana prima dell’inizio del campionato. In conferenza stampa, a poco più di 24 ore dal calcio d’inizio della sfida, è intervenuto il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi: “Io penso che la Lazio arrivi bene a questa finale. Abbiamo fatto un buonissimo pre-campionato. Abbiamo lavorato dal 4 luglio sapendo che avremmo avuto la Supercoppa come prima partita. Abbiamo provato tante cose, e penso che ci siamo preparati bene per la gara. I numeri parlano chiaro, abbiamo una tradizione sfavorevole contro la Juve. Noi dobbiamo fare una partita coraggiosa. Le partite secche possono riservare qualsiasi risultato. Dovremo essere squadra, gruppo e lottare insieme su ogni pallone. Per noi è motivo di orgoglio essere qua, e vogliamo giocarcela nel migliore dei modi. Errore da non commettere? Purtroppo con la Juve siamo sfortunati. È la squadra migliore in Italia, che ha vinto gli ultimi sei scudetti. Noi dobbiamo fare la partita perfetta, e in queste partite in cui l’ho affrontata da allenatore, abbiamo fatto buone gare ma non la partita perfetta. Abbiamo perso meritatamente concedendo due gol troppo facili alla Juventus”.

Nonostante manchi ormai pochissimo, nella testa di Inzaghi c’è ancora qualche dubbio di formazione. A partire da Keita e Felipe Anderson, fino ad arrivare a Basta e Marusic. “Abbiamo avuto un problemino con Felipe Anderson. Stava facendo un’ottima preparazione, e oggi proveremo ancora a vedere se sta meglio, anche se è difficile che potrà farcela. Keita? Sapete tutti com’è la situazione. Ci sono delle voci. Io osservo, osservo tutto. Guardo i miei ragazzi, le loro facce. So cosa vogliono e dove vogliono arrivare. Adesso voglio che tutti siano al 100% con la testa sulla partita. Se Keita mi darà questo, avrà la sua chance, altrimenti altri avranno la loro opportunità. Marusic? Ha dimostrato di essere un giocatore pronto. È un ragazzo sveglio che sta cercando di imparare l’italiano molto velocemente. Ho un dubbio fra Basta e Marusic, meritano entrambi di giocare”. Infine su Lucas Leiva e sul mercato: “Si è inserito nel migliore dei modi, è un leader, sono sicuro che ci darà grandissime soddisfazioni. È dall’inizio dell’estate che sapevamo che se Biglia fosse andato via, sarebbe arrivato lui. Ho provato anche Luis Alberto in quella posizione, e ha fatto molto bene. Abbiamo anche Di Gennaro in quel ruolo. Squadra completa? Per costruire grandi squadre bisogna dare continuità al gruppo e mantenere i giocatori migliori per aprire un ciclo. La società sta cercando di soddisfarmi, con Biglia abbiamo provato in tutti i modi a trattenerlo, ma lui aveva già fatto la sua scelta. Io sono soddisfatto dei ragazzi che sono arrivati, ma è normale che quest’anno avremo più partite, avremo bisogno di qualche giocatore in più per essere pronti ogni tre giorni”.