Mercoledì 24 Aprile 2024

Lazio, non solo Muriqi: anche Fares a un passo

L'esterno della Spal ha ribadito la sua voglia di andare a Roma. La Lazio alza l'offerta ed è vicinissima alla fumata bianca

Mohamed Fares con la maglia della Spal

Mohamed Fares con la maglia della Spal

Roma, 2 settembre 2020 - Non solo Vedat Muriqi, dopo una lunga ed estenuante trattativa la Lazio è vicinissima a chiudere anche per Mohamed Fares. I biancocelesti si avvicinano a grandi passi verso la definizione dell’operazione, ormai la distanza sembra davvero minima. Inzaghi avrà il suo rinforzo a sinistra, sarà accontentato dalla società. Lotito è in contatto costante con Mattioli, presidente della SPAL, ha fatto capire di voler chiudere in fretta alzando l’offerta: 8 milioni di parte fissa più 2 di bonus, per un totale di 10 milioni. La Spal dal canto suo ne chiede 8,5 più 1,5 di bonus. Una distanza minima che potrebbe portare alla fumata bianca già nella serata di oggi. Il giocatore attende intrepido, la sua volontà è sempre stata la stessa, sbarcare nella Capitale. Niente Inter o Cagliari, che avevano provato a farsi avanti. L’accordo sull’ingaggio è stato raggiunto da tempo sulla base di 1,5 milioni di euro per 5 stagioni. Anche Raiola, qualche giorno fa a Roma, aveva ribadito ai capitolini l’intenzione ferma del suo assistito di sposare il progetto laziale. Insomma, tutto lascia intendere per il meglio, presto Fares sarà un nuovo giocatore biancoceleste.

BASTOS - Intanto prosegue il ritiro della Lazio ad Auronzo di Cadore. Ultimi giorni sotto le Tre Cime di Lavaredo per i biancocelesti, che ieri in amichevole hanno battuto per 1-0 il Padova. "Stiamo dando il meglio di noi in questo ritiro, facendo quello che ci chiede il mister”, spiega Quissanga Bastos, intervenuto ai canali ufficiali della società. “Giocare sul centro-destra o sul centro-sinistra non mi cambia nulla, per me una o l’altra posizione è la stessa cosa, cerco sempre di dare il massimo. La stagione scorsa abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra, quando c'è competizione interna ti aiuta a crescere e a raggiungere l’obiettivo comune. Le sensazioni sono buone, la Champions League è una grande competizione e speriamo di fare bene”. Il futuro dell’angolano è ancora incerto, è dato fra i partenti, ma vuole comunque giocarsi le sue ultime carte: "Il mio obiettivo personale è lavorare tutti i giorni dando il 100% per trovare uno spazio, sono felice della crescita che ho avuto. Voglio continuare a dare il massimo, aspettando il momento giusto per far vedere quello che valgo. La squadra ha fatto un buon lavoro, mentre a livello personale non è stata una stagione bellissima, ma ora ne inizia un’altra e voglio dare tutto per giocare”, ha concluso.