Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio-Empoli, Inzaghi: "Toscani insidiosi, ma vogliamo vincere"

Il tecnico biancoceleste analizza la sfida di domani: "Troveremo una squadra che vorrà fare la partita. Anche loro però sanno che avranno davanti una Lazio che vorrà vincere"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Roma, 6 febbraio 2019 – Mercoledì di vigilia insolito per la Lazio di Simone Inzaghi, che domani affronterà l’Empoli all’Olimpico nell’anticipo della 23esima giornata di Serie A: "C'è un po' di stanchezza a livello fisico perché abbiamo giocato tanto. Ma a livello mentale la squadra sta bene, viene da due vittorie importanti (Frosinone e Inter ndr.). Domani dovremo farci trovare pronti per la sfida contro l'Empoli”, le parole del tecnico biancoceleste in conferenza stampa. Poi su Immobile e Luis Alberto, entrambi in dubbio per la sfida di domani: “Sono due situazioni che dovremo verificare tra oggi e domani. Ci siamo trovati ieri, oggi lavoreremo più sul video che sul campo. Poi avremo l'allenamento di domani mattina: a primo impatto sembrerebbe che non ci siano lesioni per entrambi. Ci sono speranze, però giocando domani dovremo verificare come riposeranno stanotte e come li vedremo domani mattina”. Nonostante le distanze in classifica, l’impegno con l’Empoli non sarà da sottovalutare: “Squadra veloce, frizzante, con giocatori molto tecnici dalla metà campo in avanti. I quinti Pasqual e Di Lorenzo spingono molto, troveremo una squadra che vorrà fare la partita. Anche loro però sanno che avranno davanti una Lazio che vorrà vincere. Conosco l'allenatore (Iachini, ndr.), molto esperto e molto bravo. Tra oggi e domani prepareremo al meglio la partita con grande rispetto per i nostri avversari”. ROMULO – Giorno di presentazione anche per l’ultimo acquisto biancoceleste Romulo, arrivato nella finestra di mercato invernale dal Genoa: “Una grande emozione per me, la Lazio è una squadra forte, ho perso una grande possibilità nella vita per colpa degli infortuni. Volevo venire a Roma a tutti i costi, quella della Lazio è una maglia molto pesante, ho parlato col direttore, mi ha convinto lui ma non c'era neanche bisogno. Ero emozionato, per me è una rivincita nella vita e nella carriera per tutto ciò che ho vissuto". Chiosa finale anche sul ruolo e sul derby: “Sono venuto per giocare sulla fascia, ma tutti sanno che il mister può contare su di me anche per giocare in mezzo. Sono nato come interno, però sono pronto a giocare in più ruoli. Importanza del derby? Lo so da quando sono arrivato in Italia, il derby di Roma è sicuramente il più sentito. Non vedo l'ora di giocarlo e vincerlo. Lazio-Roma è una partita sempre sentita, ne parlano tutti 24 ore 24. Sarà bello da vedere, da giocare e da vincere".