Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio-Bologna, Inzaghi: "Mi hanno detto di un rigore non dato…"

Il tecnico biancoceleste attacca ancora il Var. Per il Bologna Gotti ha sostituito Donadoni: “Da qui alla fine togliamoci le paure di dosso”

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Roma, 19 marzo 2018 – Ancora il Var nei pensieri di Simone Inzaghi dopo il pareggio per uno a uno contro il Bologna. Il tecnico biancoceleste non è entrato nei dettagli dell’episodio, ma riferendosi alla spinta di Donsah su Anderson si è lasciato andare ad un commento: “Ormai non parlo più del Var – ha attaccato – Mi hanno detto che anche oggi c’era un rigore per noi, è inutile che io continui sull’argomento. Oggi ho visto partite in cui gli arbitri erano più al monitor che in campo, questo non è più calcio”. Si passa poi alla partita: “Non posso rimproverare nulla ai miei, i ragazzi hanno dato tutto e meritavano il successo. Ci è mancata un po’ di precisione nell’ultimo passaggio, nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ le ripartenze del Bologna ma nel secondo tempo direi che la squadra ha preso il comando delle operazioni in maniera convincente. Fatiche europee? Abbiamo desiderato l’Europa e ora ce la teniamo stretta, sono sicuro che da qui alla fine lotteremo con le altre”.

GOTTI: “BOLOGNA GRANDE PROGETTO” – Ha invece sostituito un influenzato Donadoni, il vice Luca Gotti in conferenza stampa. Per l’allenatore parole incentrate sul progetto Bologna:Qui a Bologna c’è qualcosa che non si ritrova nel panorama calcistico nazionale – ha ammesso – La società è forte, le persone che ci stanno alle spalle e sopra sono straordinarie e si stanno facendo i passi giusti per avvicinarci ai vertici. La freccia Bologna è verso l’alto”. Un pensiero anche sulla partita e su Mattia Destro, oggi in panca: “Queste sono partite in cui per noi è difficile avere il controllo del gioco, Destro è un giocatore fortissimo che si esprimerebbe benissimo in una squadra che gioca negli ultimi 20 metri, oggi per noi lo spartito era diverso e Palacio, che è un giocatore straordinario, fa giocare meglio la squadra in determinati contesti. A Mattia non posso rimproverare nulla, è un professionista esemplare in settimana”. In vista della partita dopo la sosta con la Roma, ci sarà invece un problema in porta con la squalifica di Mirante e l’infortunio di Da Costa: “Sono sereno perché Santurro è un grande portiere che potrebbe giocare ad alti livelli”.