Lazio-Bologna 1-1, a Verdi risponde Leiva

Gli emiliani passano in vantaggio dopo soli tre minuti, poi si fanno raggiungere dalla rete di Lucas Leiva

Il gol del pareggio di Lucas Leiva

Il gol del pareggio di Lucas Leiva

ROMA, 18 marzo 2018 – Finisce 1-1 all'Olimpico il posticipo della 29esima giornata di Serie A fra Lazio e Bologna. Succede tutto nel primo tempo. A sbloccarla sono gli emiliani, grazie ad una rete di Verdi, mentre il pareggio dei capitolini porta invece la firma di Lucas Leiva. PRIMO TEMPO – È una Lazio inedita quella che scende in campo all'Olimpico contro il Bologna. Tanti cambi per i biancocelesti, che partono con Nani, Anderson, Luis Alberto e Immobile tutti insieme, a causa dei tanti infortuni. Ben messo in campo invece il Bologna, che ritrova Palacio a far coppia con Verdi. Dopo soli tre minuti di gioco, i felsinei trovano il vantaggio. Dzemaili fa partire una conclusione dalla distanza potentissima che Strakosha ribatte con i pugni, sulla respinta però, il più lesto ad arrivare è Simone Verdi, che con il piattone da due passi insacca e sblocca subito la gara. La Lazio prova a reagire al decimo minuto. Nani col tacco libera Parolo, che calcia dalla distanza e di poco non centra la porta. Un minuto più tardi ci riprova Luis Alberto, che stavolta vede lo specchio ma trova Mirante attento. Il pareggio meritato dei capitolini arriva al 17esimo. Luis Alberto dalla trequarti con un passaggio filtrante libera Lucas Leiva in area. Il brasiliano stoppa il pallone, elude la marcatura di un avversario e poi piazza il pallone sul secondo palo. Al 24esimo prova a scuotersi di nuovo il Bologna, ancora con Verdi, che cerca la doppietta personale con un tiro dalla distanza che finisce di poco alla destra della porta difesa da Strakosha. Da quel momento in poi, sono gli uomini di Inzaghi a prendere in mano le redini del gioco. Il Bologna però, fa densità nella propria metà campo, e ferma sempre le iniziative dei biancocelesti, troppo confusionari e poco incisiva in fase offensiva. SECONDO TEMPO – Inzaghi non è soddisfatto e decide di cambiare qualche interprete in campo. Dagli spogliatoi infatti non rientrano Wallace e Nani, che fanno spazio a Bastos e Lukaku. È una Lazio più ordinata che però soffre la disposizione degli uomini di Donadoni, sempre molto attenti in fase difensiva. Al 49esimo ci prova Luis Alberto, che prima ruba un pallone al limite dell'area, poi si infila nell'area rossoblu e calcia davanti a Mirante, bravo ad opporsi e a chiudere lo specchio. Al 59esimo il Bologna rischia di tornare in vantaggio, prendendo impreparata la Lazio sugli sviluppi di una punizione. M'Baye appena entrato arriva in area e quasi dalla linea di fondo mette all'indietro un pallone preciso per Donsah. Il centrocampista rossoblu calcia a botta sicura, ma Luiz Felipe si immola in scivolata, salvando i suoi. Al 76esimo prova ad accendersi Felipe Anderson, che decide di mettersi in proprio, partendo dalla trequarti e superando due uomini. Il tiro dall'interno dell'area di rigore è potente ma finisce di poco alto. Anche l'entrata di Caicedo tra le fila dei romani non cambia l'inerzia della partita, che termina senza altre particolari emozioni. Per il Bologna un punto importante su un campo difficile, una frenata invece per la Lazio, che si vede superare dall'Inter e scivola in quinta posizione.