Lazio-Apollon, Inzaghi pensa al turnover

Il tecnico biancoceleste starebbe pensando di cambiare diversi interpreti per far rifiatare i calciatori più stanchi in Europa League

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Roma, 18 settembre 2018 – Seduta di allenamento pomeridiana per la Lazio di Simone Inzaghi, che si è ritrovata a Formello intorno alle ore 17.30. Dopo una seduta video durata circa mezzora, la squadra è scesa in campo dando il via alle prime prove tattiche anti-Apollon Limassol. Domani infatti sarà già giorno di vigilia del match d'esordio di Europa League e i biancocelesti vogliono farsi trovare preparati. Assenti in campo Strakosha (per lui riposo precauzionale) e Stefan Radu, fermatosi per una lesione di primo grado durante la sfida con l'Empoli, e che ne avrà per almeno 20 giorni. Manca anche Luiz Felipe, con il brasiliano che prosegue il lavoro differenziato insieme a Bianchini, mentre si rivede finalmente Berisha. L'ex Salisburgo svolge anche la fase tattica in gruppo, salvo lasciare il campo anzitempo per riposare. Rientrerà gradualmente, ma il suo recupero totale è sempre più vicino. Giovedì contro i ciprioti Inzaghi starebbe pensando ad un ampio turnover. In porta toccherà a Proto, mentre in difesa insieme ad Acerbi potrebbero esserci Bastos e Caceres. Cambi anche sulle fasce, dove spingono per una maglia da titolare Basta e Durmisi. A centrocampo Badelj sostituirà Leiva, mentre ai suoi lati dovrebbero esserci Cataldi e Murgia. Davanti a chiudere l'undici iniziale Luis Alberto e Caicedo. Lo spagnolo sarà costretto a stringere I denti vista l'assenza di Correa per squalifica. BASTA – Intanto proprio Dusan Basta, che potrebbe fare giovedì il suo esordio stagionale, è tornato a parlare in Serbia di sé e della sua avventura alla Lazio: "Le stagioni che ho trascorso finora alla Lazio sono state positive, alle spalle mi lascio un periodo felice. Adesso voglio continuare la mia storia in biancoceleste. Sono sempre pronto a entrare in campo in ogni momento. Roma è una città eterna e lo è anche la mia voglia di giocare".