Lautaro Martinez, disputa legale con il suo ex procuratore: il Mondiale è a rischio

Il Qatar non permette l'accesso a chi ha cause pendenti: il Toro dovrà risolvere una bega con la sua vecchia agenzia

Lautaro Martinez (Ansa)

Lautaro Martinez (Ansa)

Milano, 14 ottobre 2022 - Lautaro Martinez rischia di non poter partecipare ai Mondiali del Qatar. Il motivo non riguarda un infortunio dell'ultimo minuto, però, bensì un contenzioso legale con il suo vecchio procuratore e le leggi vigenti nello stato qatariota. Una bega dovuta ad una faccenda extra-campo che potrebbe, incredibilmente, escludere il Toro dalle convocazioni con la sua Argentina.

Lautaro e il passaggio di procuratore

Per capire il problema bisogna, innanzitutto, chiarire il punto cardine della vicenda: in Qatar non si potrà entrare, nel caso in cui un individuo abbia un contenzioso legale aperto. Lautaro Martinez ha una causa pendente con il suo ex procuratore, Beto Yaque, che è stato scaricato dal calciatore durante l'estate del 2021. Secondo quanto segnalato proprio da Yaque e dai suoi collaboratori, il Toro non avrebbe pagato la clausola di dieci milioni di euro, che si dovrebbe versare qualora si decida di cambiare agenzia. Oltre a ciò, si aggiunge la procura monetaria non corrisposta ai suoi agenti al momento del trasferimento all'Inter. L'udienza che avrebbe dovuto risolvere il contenzioso era prevista per settembre, ma è slittata per via del cambio di giudice; la prossima data utile potrebbe essere trovata solamente per l'anno prossimo, decisamente fuori tempo massimo rispetto alla disputa dei Mondiali, che cominceranno tra poco più di un mese. Lautaro dovrà accelerare i tempi e capire come superare questo ostacolo, probabilmente versando questi dieci milioni richiesti dalla sua ex agenzia. Altrimenti, in Qatar, potrebbe esserci un protagonista in meno. Leggi anche: Inter, riprende quota il rinnovo di Skriniar