Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, Lautaro: "Da zero a sette trofei. Prima del Mondiale non riuscivo a calciare"

Il toro argentino svela un retroscena a Espn: è arrivato al mondiale con un problema fisico che gli impediva di calciare. Poi Messi gli ha detto che…

Lautaro Martinez

Lautaro Martinez

Milano, 11 febbraio 2023 - Sette titoli in due anni. La maturazione e il processo di crescita di Lautaro Martinez è spiegata anche dai titoli in bacheca e quello al Mondiale di Qatar, assieme all’amico Leo Messi, è forse la consacrazione definitiva. Il rendimento dell’argentino ‘da un anno a questa parte è strepitoso’, le parole di Simone Inzaghi e l’Inter ne ha beneficiato, trovando nel numero dieci il vero leader dell’attacco. Due anni fa Lautaro non aveva ancora vinto nulla, oggi ha vinto sette coppe e quella al Mondiale è stata molto particolare dopo un infortunio alla caviglia.  

Lautaro: “Non riuscivo a calciare”

Il mondiale dell’Argentina è stato vissuto sulle montagne russe. Inizio da tregenda con l’Arabia Saudita, poi una crescita esponenziale fino al titolo vinto in finale contro la Francia. E Lautaro è stato decisivo, a suo modo, dopo i due gol annullati nella partita di esordio. Tutto, però, poteva essere decisamente più complicato per l’infortunio alla caviglia: “Sono arrivato molto male al Mondiale, non riuscivo a calciare il pallone dal dolore - le sue parole a Espn - Avevo già dolore con l’Inter ma era sopportabile, ma dopo l’Atalanta è aumentato e ho detto chiaramente al ct Scaloni di farmi riposare per arrivare al meglio al primo match del girone. Ho giocato con le infiltrazioni”. Per l’Argentina ci ha pensato Julian Alvarez a sostituire egregiamente Lautaro: “Sono stato molto felice del suo rendimento - ancora il toro - E’ riuscito a dare alla squadra tutto quello che non sono riuscito a dare io ed è stato molto importante”. Lautaro è riuscito comunque a recuperare durante il Mondiale e c’è un aneddoto su Lionel Messi: “Mi ha detto di recuperare bene perché sarei stato utile alla squadra nei minuti finali e nel corso del Mondiale…”. E alla fine i trofei nella bacheca di Lautaro sono diventati sette nel giro di due anni, e subito dopo il titolo iridato l’argentino si è preso la Supercoppa con l’Inter nel derby di Rihad contro il Milan: “Due anni fa circa avevo zero titoli. Oggi ne ho già 7. E questo mi spinge a cercare di crescere sempre di più”. Samp, Udinese e Porto sono avvisate. Leggi anche - Il Milan risorge con Giroud: 1-0 al Toro