Giovedì 18 Aprile 2024

Klopp e la quarantena: "Uova strapazzate e nodo alla cravatta"

L'allenatore del Liverpool ha spiegato come vive queste settimane lontano dal calcio giocato

Klopp (ANSA)

Klopp (ANSA)

Liverpool (Inghilterra), 18 aprile 2020 – Persino la Premier League, nonostante le resistenze iniziali, ha dovuto arrendersi di fronte al dilagare in Inghilterra del Coronavirus. Uno stop forzato che ha fermato la corsa del Liverpool di Jurgen Klopp, ad un passo dal titolo. L’allenatore tedesco non si è però perso d’animo e, come ha raccontato sul sito ufficiale dei “Reds”, si è dedicato alla cura della casa e al relax: "Una delle poche positive è che ora abbiamo tempo per dedicarci ad altro. Io personalmente mi sto dedicando alle faccende di casa come lavare i piatti". Klopp ha poi rivelato anche un paio di curiosi aneddoti: "Per la prima volta ho preparato le uova strapazzate. Pensate poi che a quasi 53 anni non so ancora fare il nodo alla cravatta. Sto cercando di imparare e in una settimana potrei farcela ma mi servirà comunque tempo perché con le cose manuali sono un disastro". L’allenatore dei Reds ha quindi spiegato come sta cercando di mantenere alte le motivazioni dei suoi giocatori: "Ho inviato loro diversi video, cominciando da quello in cui festeggiavamo la vittoria in Champions League. Ho aggiunto la frase “E’ tuttora vero. Poi ho mandato loro anche quelli delle partite contro Barcellona City, Leicester e United.”. Iniziativa, conclude Klopp, accolta con favore dai suoi ragazzi che hanno ricambiato con altrettanti video: “Loro mi hanno inviato molti video con i festeggiamenti sul pullman per la vittoria della Champions. Si sono divertiti e sperano di vivere ancora emozioni simili.”