Giovedì 18 Aprile 2024

Kazu Miura in campo a 56 anni. “Il segreto? Mi piace giocare a calcio”

Il giapponese ex Samp gioca nella seconda divisione portoghese

Kazuyoshi Miura, detto Kazu

Kazuyoshi Miura, detto Kazu

Roma, 23 aprile 2023 – Ci si meraviglia di Zlatan Ibrahimovic, uno che a 41 anni detta ancora legge in area. Ma cosa dire, allora di 'Kazu' Miura, che a 56 primavere è sceso in campo con l'Olivereinse, seconda divisione portoghese?

L'attaccante giapponese visto al Genoa nel 1994-1995, ventotto stagioni orsono (fece un solo gol in A, nel derby contro la Samp), è l'uomo dei record. E c'è da scommettere che ritoccherà il suo fresco primato, non limitandosi certo ai pochi minuti di gioco nella vittoria per 4-1 sul campo dell'Academico.

"Qual è il mio segreto? Mi piace giocare a calcio", dice il bomber nipponico con disarmante sincerità. Ha girato il mondo per inseguire il suo sogno col pallone e non si è ancora stancato. L'esordio tra i professionisti nel 1986, 36 anni fa, in Brasile col Santos. Poi, oltre che in Italia, ha giocato nel suo Giappone, in Croazia e in Australia. Con la nazionale una militanza tutto sommato limitata, considerando il personaggio: 89 presenze con ben 55 gol tra il 1990 e il 2000.

Sembrava inarrivabile la carriera di Sir Stanley Matthews, in campo fino ai 50 anni con lo Stoke City. Oggi il fattore fisico pesa sempre di più, ma è pur vero che la scienza applicata all'allenamento e all'alimentazione può allungare le carriere. In Italia vantiamo vari esempi di campioni immortali, Gigi Buffon è ancora in pista a 45 anni col Parma in B, Dino Zoff trionfò ai Mondiali nel 1982 a 40, Paolo Maldini ha vinto l'ultima delle sue cinque Champions a quasi 39. In ambito internazionale, molti ricordano Roger Milla, capace di andare in gol a Usa '94 col suo Camerun a 42 anni. Miura ora alza di molto l'asticella, anche se, è evidente, non calca più i maggiori palcoscenici del pallone. E diventa l'idolo di chi, di giocare a calcio, non vorrebbe smettere mai.