Giovedì 18 Aprile 2024

Karius e la finale di Champions da incubo: "Non so se Ramos mi abbia colpito volutamente"

Il portiere ex Liverpool torna a commentare gli errori contro il Real Madrid, causati anche dallo scontro con Sergio Ramos: "Gli esami ai quali mi sono sottoposto dimostrano che avevo un deficit visivo"

Loris Karius

Loris Karius

Milano, 23 settembre 2018 - "Ritengo di aver ottenuto un grande risultato giocando la finale, non permetto a nessuno di rovinarmi quel traguardo". Così Loris Karius risponde a chi continua a ricordargli e a criticarlo per gli errori commessi nella finale di Champions League. Un incubo che lo perseguita, nonostante il tempo passato e il cambio di maglia, con il portiere tedesco trasferitosi dal Liverpool al Besiktas. "Quella scorsa è stata una grande stagione con un finale sfortunato, ma nello sport bisogna superare le delusioni - sottolinea l'ex Reds in un'intervista rilasciata alla Bild - Nessuno saprà mai quanto i miei errori siano collegati all’infortunio che ho subito".

LO SCONTRO CON RAMOS - Infortunio nato da uno scontro con Sergio Ramos e che, secondo gli esami effettuati, ha causato a Karius una commozione celebrale nella serata di Kiev. "Non è una giustificazione, solo una spiegazione. Non so se Sergio Ramos, che non mi ha mai chiesto scusa, mi abbia fatto male di proposito, lo sa solo lui, ma non è importante saperlo - continua il numero uno classe '93 - Gli esami ai quali mi sono sottoposto dimostrano che avevo un deficit visivo. In condizioni normali errori così non me li spiego. Ho scelto il Besiktas perché volevo una nuova sfida – conclude il portiere – Ho giocato in Bundesliga e in Premier League, ora ho l’occasione di giocare per un altro club di grande tradizione anche in Europa”.

Francesco Bocchini