L'esultanza dei bianconeri per il gol di Ronaldo
Singapore, 21 luglio 2019 - La nuova Juventus di Maurizio Sarri inizia con una sconfitta. I bianconeri, al debutto nell'International Champions Cup 2019, vengono battuti 3-2 dal Tottenham e dal clamoroso gol di Kane, che al 93' decide la gara con un tiro da metà campo che trova impreparato Szczesny. Alla Vecchia Signora non bastano le reti nella ripresa di Gonzalo Higuain e Cristiano Ronaldo, capaci di rispondere al vantaggio nel primo tempo targato Lamela. Di Lucas Moura invece il momentaneo 2-2.
LA PRIMA FORMAZIONE DI SARRI - Al suo esordio sulla panchina bianconera, Sarri sceglie un 4-3-3 con Buffon in porta dietro a Cancelo, Bonucci, Rugani e De Sciglio; a centrocampo trovano spazio Emre Can, Pjanic e Matuidi, mentre in attacco tocca a Bernardeschi, Mandzukic e Cristiano Ronaldo. La prima occasione del match capita sui piedi di Son, la cui conclusione scheggia il palo esterno. La Juve prova a giocare ogni pallone e l'atteggiamento propositivo dei campioni d'Italia per poco non consente a Ronaldo di segnare l'1-0, ma è il portoghese è troppo macchinoso e si fa murare dalla difesa inglese. Al 27' è nuovamente l'ex Real Madrid a farsi vedere con un tiro che termina a lato.
VANTAGGIO SPURS - La Vecchia Signora non ingrana a causa dei tanti errori tecnici e alcuni giocatori in evidente difficoltà. E così gli Spurs si portano in vantaggio al 31' grazie a Lamela, che sfrutta al meglio la corta respinta di Buffon sulla conclusione ravvicinata di Parrott. La reazione dei bianconeri non si vede, fatta eccezione per un colpo di testa debole di Mandzukic, e così il primo tempo si chiude con la squadra di Mauricio Pochettino avanti.
BOTTA E RISPOSTA - Nel secondo tempo entra subito Higuain al posto di un negativo Mandzukic. E il Pipita incide immediatamente. Dopo un tiro insidioso di Lucas Moura, è l'argentino a prendersi la scena al 56': l'ex Napoli scambia di prima con Bernardeschi e di destro pareggia i conti. Passa un minuto e Kane prova a far male di testa, non inquadrando però la porta. Chi trova la porta è invece Ronaldo. CR7 approfitta di un cross preciso di De Sciglio per battere Gazzaniga con un diagonale chirurgico. Il 2-1 dura tuttavia appena due giri di lancette, visto che Lucas Moura, servito da Ndombele, brucia De Sciglio e sigla la nuova parità. Intanto, Sarri inserisce de Ligt, oltre ai giovani Matheus Pereira, Muratore e Kastanos.
PAZZESCO KANE - Nonostante la girandola di cambi, le due squadre provano a vincere la partita. Ndombele da una parte e Bernardeschi dall'altra si fanno vedere con due tiri da fuori. Le migliori occasioni sono però di Kane e di Higuain, che mancano il bersaglio grosso di pochissimo. Poco male per la punta inglese, che al 93' si inventa quello che si candida a essere il gol più bello della manifestazione. La stella degli Spurs recupera palla a metà campo e, senza nemmeno guardare la porta avversaria, sorprende Szczesny con un pallonetto da standing ovation e che manda k.o. la Juve.