Venerdì 19 Aprile 2024

Juventus, ecco Spinazzola: "Torno fra metà ottobre e novembre"

Il terzino ex Atalanta è stato presentato ufficialmente: "Ringrazio la società per avermi aspettato in questi stagioni. Cristiano Ronaldo? Operazione impensabile sei anni fa"

Leonardo Spinazzola

Leonardo Spinazzola

Torino, 19 luglio 2018 - Altro giro, altra corsa, altra presentazione in casa Juventus. Oggi è toccato a Leonardo Spinazzola prendersi le luci della ribalta. Il giocatore classe '93 ha prima parlato in conferenza stampa, per poi recarsi al Megastore per l'abbraccio con i tifosi bianconeri. La curiosità maggiore inevitabilmente era legata a un aggiornamento sulle sue condizioni fisiche, vista la rottura del crociato rimediata sul finire della passata stagione.

"Le mie condizioni adesso sono un pochino più positive. Ho iniziato a correre da una settimana, ho fatto la visita dal dottor Mariani martedì e mi ha detto che va tutto bene - ha raccontato l'ex Atalanta - Adesso c'è solo da lavorare, avere tanta pazienza e aspettiamo. I tempi di recupero? Metà ottobre o novembre. Credo in questi infortuni si debba avere calma, perché è inutile tornare in quattro mesi e poi stare male per tre mesi. Quindi è meglio che stia bene che mi rimetta in forma e prima i dottori poi il mister mi diranno che sono pronto, mi allenerò".

Anche perché Spinazzola aspetta da tempo di potersi giocare le proprie carte alla Juventus: già nella scorsa estate si era parlato a lungo di un rientro alla base. "L'anno scorso ho provato, il calciomercato sappiamo che va così. Era un treno che non potevo perdere l'anno scorso per tanti motivi, però l'Atalanta mi ha detto che dovevo restare e poi son stato felice perché abbiamo fatto un grande campionato e una grande Europa League ed è stato un anno positivo per me e per la squadra - il pensiero del nuovo terzino bianconero - Visto che ci sono ringrazio tutta l'Atalanta, Gasperini, tutto lo staff e i miei compagni, perché sono stati due anni bellissimi e se non fosse stato per loro non sarei qui forse. E ringrazio la Juve che in questi sei anni mi ha aspettato".

Emozione subentrata anche nel momento di conoscere Cristiano Ronaldo. "Quando sono andato via sei anni fa, un'operazione del genere era impensabile: questo significa che la società ha fatto un lavoro enorme e lo fa tutti i giorni, come si vede dal nuovo centro sportivo che è meraviglioso - ha evidenziato Spinazzola - Tutto è differente. Ora è un top club tra i primi nel mondo, quindi è migliorato tanto penso. I primi anni in prestito sono stati difficili perché non riuscivo a giocare e dare il mio massimo, poi quando mi hanno spostato di ruolo ho avuto più facilità nel giocare e avevo più consapevolezza nei miei mezzi. Questi due anni a Bergamo mi hanno dato tanto".