Giovedì 25 Aprile 2024

Juventus-Spezia, Allegri: "Dybala out. Scudetto? Siamo quinti..."

Le parole del tecnico bianconero alla vigilia del match interno con i liguri

Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri

Torino, 5 marzo 2022 - Guai per la Juventus a sottovalutare lo Spezia. Lo ha detto in conferenza stampa Massimiliano Allegri e altrettanto ha fatto davanti alla sua squadra. I piemontesi devono necessariamente fare risultato pieno contro i liguri se vogliono continuare l'inseguimento a un posto Champions (e magari chissà, a qualcosa di più...). "La partita di domani sarà difficile. Affrontiamo una formazione che ha già vinto quattro volte in trasferta, che gioca e che ha calciatori tecnici. E poi, più si va avanti e ci si avvicina alla fine del campionato, più diventa difficile vincere - le parole del tecnico livornese - Ci servirà una prestazione tecnica e aggressiva, ma anche una bella spinta dei tifosi, dato che lo stadio sarà quasi pieno. Difesa a tre o a quattro? Quel che è certo è che torna Rugani e che probabilmente comincerà dal primo minuto". 

Dybala fuori, riecco Bernardeschi

Chi invece dovrà ancora aspettare prima di rivedere il campo è Paulo Dybala. "Ieri ha finito anzitempo l'allenamento perché non si sentiva al 100% per un risentimento al flessore. Il motivo di questi problemi? A saperlo avremmo già risolto. Stiamo valutando tutte le cose fatte, sia con i preparatori atletici che con i dottori per capire come gestire la situazione al meglio. Il suo futuro? Tecnicamente non si può discutere un giocatore come Paulo. Poi ci sono gli aspetti contrattuali che non dipendono da me perché io do valutazioni tecniche. Per quanto riguarda gli altri infortunati, Bonucci è fermo, Alex Sandro credo rientri per il match con il Villarreal, De Sciglio non sarà convocato per un problema al ginocchio, Chiellini è sempre out, mentre Bernardeschi è completamente recuperato però non inizierà da titolare. Vlahovic? Sto pensando di farlo riposare e di lasciarlo in panchina in avvio". 

"Pensiamo al quarto posto"

A prescindere da chi sarà protagonista sul terreno dell'Allianz Stadium, Allegri pretende continuità a livello di risultati. "A Firenze abbiamo giocato con sicurezza, anche se potevamo fare meglio sotto l'aspetto tecnico. Però abbiamo interpretato al meglio la gara. A Empoli abbiamo difettato nella fase difensiva. Bisogna capire il momento della squadra e cosa siamo in grado di fare per cercare di ottenere il risultato. Gli errori si devono assottigliare, quindi l'interpretazione e la voglia di arrivare alla vittoria - in un modo o nell'altro - contano tanto. Scudetto? Il pensiero del club è che bisogna cercare di lottare sempre per tutti gli obiettivi maggiori. A livello pratico però, virtualmente siamo quinti, perché se l'Atalanta batte il Torino ci raggiunge ed è messa meglio con gli scontri diretti. Inoltre abbiamo tre squadre davanti e servono almeno 84 punti per vincere il campionato: una quota a cui non possiamo arrivare. Dobbiamo pensare al quarto posto". 

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