Venerdì 19 Aprile 2024

Juventus-Sassuolo, le ultime: possibile difesa a tre per Allegri

Fra le ipotesi anche la titolarità immediata dell'ultimo arrivato Kostic

Di Maria e alle sue spalle lo staff juventino

Di Maria e alle sue spalle lo staff juventino

Torino, 13 agosto 2022 - C'è grande attesa per la prima Juventus 2022/23. Non a caso l'Allianz Stadium lunedì sera (calcio d'inizio alle 20:45) sarà tutto esaurito. Segno di come l'entusiasmo dei tifosi bianconeri conerei si sia riacceso dopo una stagione tutt'altro che positiva, la prima da 10 anni a questa parte senza vincere nemmeno un titolo. Le operazioni di mercato imbastite dalla società piemontese hanno convinto i sostenitori, che comunque si aspettano altri colpi prima della fine della sessione (Depay e Paredes dovrebbero essere i prossimi a sbarcare all'ombra della Mole). I riflettori contro il Sassuolo saranno puntati, in assenza di Pogba, quasi tutti su Di Maria.

Kostic dall'inizio?

L'argentino, apparso uno dei più in palla nelle amichevoli pre campionato, è pronto a divertire il pubblico e servire con i suoi assist i compagni, in particolare quel Vlahovic che ha una voglia matta di esordire in stagione andando subito a segno. Lo stesso compito dell'ex Psg lo avrà Kostic che, appena trasferitosi alla Vecchia Signora, potrebbe subito partire dall'inizio. Massimiliano Allegri è tentato dalla mossa, ancora più verosimile se si pensa che il tecnico livornese dovrà fare a meno di Kean, oltre che di Pogba e Szczesny per infortunio, e di Rabiot per squalifica. Senza l'attaccante classe 2000, Allegri lancerà uno fra Cuadrado e Kostic sull'out mancino del tridente offensivo.

La formazione bianconera 

Si va quindi verso la conferma del 4-3-3, anche se l'idea del passaggio al 3-5-2 resta una possibilità. In difesa, davanti a Perin, ecco da destra verso sinistra Danilo, Bonucci, Bremer e probabilmente De Sciglio, favorito rispetto ad Alex Sandro. A centrocampo spazio invece al terzetto composto da Locatelli, Fagioli e Zakaria. In caso di difesa a tre invece, rimarrebbe escluso uno fra De Sciglio e Kostic, mentre Cuadrado scalerebbe a destra nel ruolo di esterno a tutta fascia. Dall'altra parte, occhio a Pinamonti: fresco di approdo alla corte di Dionisi, il giovane sarà il faro dell'attacco dei neroverdi, che proveranno a ripetere il colpaccio della scorsa annata, quando all'ultimo secondo riuscirono a espugnare lo Stadium. Leggi anche: Verona-Napoli, le parole di Spalletti