Il vicepresidente bianconero Pavel Nedved
Torino, 16 marzo 2018 - Il sorteggio di Nyon non è certo stata benevola con la Juventus, che nei quarti di finale di Champions League se la vedrà con il Real Madrid. Eppure stamani il quotidiano spagnolo Marca scongiurava un incrocio con la Vecchia Signora per i Blancos, a testimonianza di come il 4 a 1 di Cardiff sia solo un episodio dei tanti nella storia della rivalità fra le due squadre. Scorrendo le pagine nel libro dei ricordi, si scopre infatti che il bilancio è in perfetta parità nei precedenti a eliminazione diretta. Anzi, quello più fresco, oltre naturalmente alla scorsa finale, resta l'affermazione bianconera in semifinale nella stagione 2014/15.
Quarti di Champions 2018, date e tabellone completo
LE DATE - Innanzitutto le date. Appuntamento martedì 3 aprile per la sfida d'andata all'Allianz Stadium, mentre il ritorno si disputerà in Spagna una settimana più tardi, l'11 aprile al Santiago Bernabeu.
NEDVED - Quella Juve ancora oggi è l'unica squadra ad essere riuscita a buttare fuori i Galacticos nelle ultimi quattro stagioni di Champions. E questo è un dato che deve preoccupare a Madrid, anche perché Madama si presenterà alla doppia sfida con la voglia di riscattare la notte di Cardiff. "Saranno due belle partite, incontriamo quelli forti che hanno vinto per due anni di seguito. Stanno bene, vedendo la gara di Parigi mi hanno impressionato, saranno due gare dure ma cercheremo di essere la Juve - il commento del vicepresidente Pavel Nedved - Se il 4 a 1 ci potrà influenzare negativamente? Non credo, ci sono due nuove partite. Quando giochi la gara secca loro sono abituati e nell'ultima finale si è visto, perché nel secondo tempo sono usciti fuori senza difficoltà. Nel doppio confronto abbiamo qualche chance in più anche se le difficoltà saranno enormi".
ALLEGRI - "L'anno scorso nei quarti abbiamo battuto il Barcellona, magari quest'anno battiamo il Real, che resta, per me, la favorita principale a vincere la Champions". Cerca il lato positivo, Massimiliano Allegri, di un sorteggio non certo favorevole. "Si lavora e si gioca per queste grandi sfide - aggiunge - bisogna prenderla con tutta la positività possibile. Il Real, ripeto, resta la grande favorita: se la batteremo la soddisfazione sarà doppia"
Difficoltà come ad esempio quella di affrontare il match d'andata senza gli squalificati Benatia e Pjanic. "Sono giocatori molto importanti per noi, se mi date un altro po' di tempo ve ne dico altre 10 di difficoltà ma partiremo dallo 0-0 e faremo del nostro meglio", sottolinea la Furia Ceca. Ci saranno invece Dybala e Higuain e dai loro piedi passeranno inevitabilmente molte delle possibilità dei campioni d'Italia di approdare in semifinale. "Stanno facendo un'annata importante, sono importanti per la Juve e vogliono esserlo anche per l'Argentina, sono contento di come stanno facendo. Tocca a Dybala fare la storia della Juve e non solo, anche del calcio Mondiale: l'ho visto molto professionale ultimamente e mi fa ben sperare, può solamente migliorare", il pensiero di Nedved.
Ma in che condizioni si presenterà la squadra? "La Juve sta attraversando un periodo buono, dove alcuni giocatori sono in ottima forma e si è visto in campionato e col Tottenham, anche se abbiamo sofferto ne siamo venuti fuori con l'esperienza e la vecchia guardia. L'obiettivo - conclude il dirigente bianconero - era quello di arrivare a questo momento giocando su tutti e tre fronti. Il Real ha solo la Champions? Certo che inciderà. Loro faranno di tutto per rivincere in Europa. Per noi sarà complicato lottare in tutte le competizioni, ma credo che siamo pronti".