Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, il segreto è il centrocampo: i numeri di Rabiot e compagni

Da Di Maria a Kostic: bianconeri trascinati dall'apporto dei propri giocatori in mediana

Adrien Rabiot

Adrien Rabiot

Torino, 21 marzo 2023 - Una delle critiche maggiori che venivano mosse alla Juventus negli scorsi anni era quella di non avere un centrocampo all'altezza della stagioni d'oro, quando sulla mediana bianconera si muovevano giocatori del calibro di Andrea Pirlo, Claudio Marchisio e Arturo Vidal, oltre a quel Paul Pogba tornato a Torino durante l'estate scorsa. Ma nell'annata corrente, sono proprio i centrocampisti il valore aggiunto della squadra di Massimiliano Allegri. Basti dare un'occhiata alle statistiche del 2023: tre dei sei centrocampisti di Serie A che hanno partecipato attivamente a più gol (considerando tutte le competizioni) militano nella Vecchia Signora. La speciale classifica è guidata da Angel Di Maria con 10 reti, seguito da Filip Kostic e Mattia Zaccagni con 7, uno in più rispetto ad Adrien Rabiot, Felipe AndersonDarko Lazovic

L'ascesa di Rabiot

Se Di Maria ultimamente sta rispettando le attese dopo una prima parte di stagione condizionata dai guai fisici e dal Mondiale in Qatar che ha catalizzato l'attenzione dell'ex Paris Saint Germain, Rabiot sta andando oltre le più rosee speranze. La crescita del francese è sotto gli occhi di tutti, tanto che per Allegri è diventato un intoccabile: nelle 33 presenze collezionate fino a questo momento, il classe '95 è sempre partito da titolare e nelle ultime 14 partite fra campionato, Europa League e Coppa Italia non ha mai lasciato il campo. Il numero 25 bianconero alla ripresa della Serie A dovrà però saltare la gara con l'Hellas Verona, in quanto squalificato dopo l'ammonizione rimediata al Meazza contro l'Inter. Nel frattempo si continua a parlare del futuro del transalpino, che ha il contratto in scadenza a giugno. La Premier League, come accaduto la passata estate, lo tenta, ma non è escludere a priori l'ipotesi del rinnovo con la Juventus. 

I numeri di Kostic 

L'altro mvp dell'annata dei piemontesi assieme a Rabiot è Kostic. Sono 38 i gettoni messi assieme dal serbo, con la bellezza di 12 assist: in questo fondamentale, il 30enne si sta confermando come uno dei migliori in giro per l'Europa. In Italia è secondo con Sergej Milinkovic-Savic con 8, due in meno rispetto a Khvicha Kvaratskhelia. Kostic è inoltre vince a mani basse la palma di crossatore della Vecchia Signora: sono 173 le volte in cui ha cercato qualche compagno dalle corsie esterne. In questo conteggio sono calcolati anche i calci d'angolo. Sempre l'esterno è il giocatore che ha creato più occasioni, assist compresi: Filip ha raggiunto quota 52. Come fatto vedere in occasione del derby d'Italia di domenica sera, lo slavo è in grado di punire le difese avversarie anche mettendosi in proprio. Decisivo il passaggio al 3-5-2, che sta esaltando le qualità del mancino di Kragujevac. Anche nel caso dell'ex Eintracht Francoforte, in pochi si sarebbero immaginati un impatto di tale portata in questa stagione. In vista del futuro, Kostic appare una delle pedina da cui Madama vorrà assolutamente ripartire. 

Golden boy

La musica non cambia se si parla di Nicolò Fagioli. Il giovane cresciuto nel settore giovanile bianconero, rientrato alla base dopo il prestito alla Cremonese, ha faticato in avvio di annata a ritagliarsi spazio. Basti pensare che nelle prime 11 giornate di Serie A, Allegri lo ha schierato solo tre volte, per un totale di 39 minuti. Una miseria che probabilmente ha fatto titubare l'entourage del numero 44. Poi la svolta: anche grazie ai problemi di infermiera che hanno colpito la Vecchia Signora, il classe 2001 è stato lanciato nella mischia e ha risposto presente con il gol decisivo a Lecce e quello rifilato all'Inter. Adesso il suo bottino stagionale parla di 26 presenze. "Francamente era difficile prevedere che si sarebbe addirittura conquistato il ruolo di titolare fisso. Indubbiamente il ragazzo è pieno di talento, ma la sua fortuna è costituita anche dall'opinione che si era fatto su di lui Allegri, che lo aveva visto giocare con la Primavera - le parole di Claudio Pasqualin, agente di Fagioli, intervenuto a margine dell'evento Palermo Football Conference - Questo conferma che esistono situazioni in cui il procuratore svolge un ruolo fondamentale". 

Da Pogba a Locatelli

Fra gli infortuni che hanno dato a Fagioli la chance di mettersi in mostra ci sono quelli capitati a Paul Pogba. Il francese, assieme a Leandro Paredes (seppur per altri motivi), è la grande delusione della mediana juventina 2022/23. L'augurio di Allegri è quello di ritrovarlo finalmente dopo la sosta per le Nazionali, ma il recente passato insegna che la precauzione non è mai abbastanza. Fare previsioni sul rientro in campo dell'ex Manchester United, in queste condizioni, diventa quasi impossibile. Fortunatamente per Madama, c'è un Manuel Locatelli in netta crescita. Il 25enne è il giocatore bianconero che ha recuperato più palloni, ben 134, appena uno in più rispetto a Rabiot. Dopo Danilo e Kostic, il nativo di Lecco è il giocatore che ha totalizzato più presenze in stagione, ossia 34 (di cui 27 da titolare), mentre gli altri due sono a quota 38. 

Il calendario di aprile

Dopo la sosta per le Nazionali, la Vecchia Signora riprenderà il proprio cammino in campionato ospitando l'Hellas Verona sabato primo aprile alle 20:45. Dopodiché sarà la volta della sfida d'andata di Coppa Italia con l'Inter, attesa a Torino martedì 4 aprile (calcio d'avvio alle 20:45). Quattro giorni più tardi la Juventus se la vedrà in trasferta a Roma con la Lazio, attualmente la seconda forza della Serie A. Il 13 aprile sarà la volta dell'andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting Lisbona, in programma all'Allianz Stadium. Il percorso in Serie A dei piemontesi proseguirà con la partita a Reggio Emilia contro il Sassuolo, fissata per il 16 aprile, mentre dopo quattro giorno ci sarà il ritorno di Europa League. Il rush finale di aprile prevederà la sfida casalinga con il Napoli capolista, protagonista all'ombra della Mole il 23 aprile; il ritorno della semifinale di Coppa Italia il 26 aprile al Meazza e il viaggio a Bologna del 30 aprile, valido per la 32esima giornata di campionato.

Campionato: 29' giornata - Lazio-Juventus - Sabato 8 aprile ore 20.45 30' giornata - Sassuolo-Juventus - Domenica 16 aprile ore 18 31' giornata - Juventus-Napoli - Domenica 23 aprile ore 20.45 32' giornata - Bologna-Juventus - Domenica 30 aprile ore 20.45

Coppa Italia: Semifinale di Ritorno - Inter-Juve - Mercoledì 26 aprile ore 21

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