Giovedì 25 Aprile 2024

Juventus rientrata a Torino. Oggi il consulto per Pogba

Terminata la tournée americana, adesso la squadra beneficerà di due giorni di riposo. Giovedì è in programma l'appuntamento classico di Villar Perosa, mentre domenica il test con l'Atletico Madrid

Di Maria in azione contro il Real

Di Maria in azione contro il Real

Torino, 1 agosto 2022 - Dopo circa 12 ore di volo, la Juventus è rientrata ieri sera a Torino dagli Stati Uniti. Archiviata con un successo, un pareggio e una sconfitta la tournée americana, adesso i giocatori di Massimiliano Allegri hanno a disposizione due giorni di stacco per ricaricare le batterie prima dell'ultima fase di pre campionato. La squadra si ritroverà mercoledì alla Continassa, poi giovedì sarà protagonista a Villar Perosa nella classica festa tutta in famiglia con la sfida con l'Under 23 alle 17. Sarà un modo per ricevere l'abbraccio del tifo a 10 giorni dall'inizio della Serie A, previsto per il 15 agosto con il match casalingo contro il Sassuolo

Test con l'Atletico 

A fare da antipasto al debutto in campionato, ecco la sfida con l'Atletico Madrid in programma domenica prossima a Tel Aviv, con calcio d'avvio fissato per le 20:45 ora italiana. Un test sicuramente probante per Bonucci e compagni, che contro Barcellona e Real Madrid hanno mostrato buone cose, almeno nel primo tempo, al netto dei problemi d'infermeria e delle assenze. Contro i Blancos ad esempio ha finalmente esordito Dusan Vlahovic, out nelle prime due uscite e apparso in ritardo di condizione, ma non sono scesi in campo McKennie, Pogba e Szczesny, oltre ovviamente a Chiesa. Tre se non quattro titolari insomma, mica noccioline. 

Situazione Pogba

A proposito del francese, in giornata si terrà il consulto a Lione con il dottor il professor Sonnery Cottet-Bertrand, lo stesso che ha operato Zlatan Ibrahimovic a fine maggio, per capire come sia meglio affrontare la lesione menisco laterale del ginocchio destro rimediata in uno degli allenamenti in America. Il francese deve decidere se sottoporsi a intervento chirurgico, e nel caso scegliere fra la rimozione del frammento di menisco interessato o la sutura della zona di lesione, oppure a una terapia conservativa. Le tre strade comportano tempi di recupero differenti: l'operazione meno invasiva fermerebbe l'ex Manchester United per 40-60 giorni, l'altra per un periodo che va da un minimo di tre mesi a un massimo di cinque, mentre con la terapia conservativa il rientro in campo sarebbe decisamente più rapido. 

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FRANCESCO BOCCHINI