Juventus, Miralem Pjanic
Torino, 19 aprile 2018 - Miralem Pjanic prova a stringere i tempi e a recuperare dall'affaticamento muscolare accusato durante Juve-Samp in tempo per la sfida scudetto con il Napoli. Filtra ottimismo dall'ambiente bianconero in merito alla presenza del bosniaco nella sfida di domenica sera, anche se in certi casi non ci si può sbilanciare eccessivamente. Ma il giocatore sta meglio grazie alle terapie a cui si è sottoposto negli ultimi giorni e contro gli azzurri dovrebbe essere regolarmente in campo. Un sospiro di sollievo per Allegri e tutti i tifosi della Vecchia Signora, vista l'importanza che l'ex Roma ricopre nello scacchiere tattico.
Senza di lui, il giro palla dei campioni d'Italia è meno fluido e privo pure di quel tocco di fantasia in più. Un fattore emerso anche ieri sera a Crotone, dove spesso e volentieri la squadra si è limitata stancamente a controllare il possesso, senza quasi mai tentare di affondare il colpo, se non dopo aver subito il pareggio da parte degli uomini di Zenga. Un altro risultato insomma non positivo, come già accaduto in questa stagione in altre tre occasioni (sulle sette totali) quando Pjanic ha dato forfait (Atalanta-Juve 2-2, Juve-Lazio 1-2 e Juve Real 0-3). Una dimostrazione di come il classe '90 sia imprescindibile per la capolista, che domenica contro il pressing alto del Napoli non può permettersi di rinunciare al proprio numero 5.
Marchisio infatti è ormai l'ombra di se stesso, mentre Bentancur rappresenta, nonostante la giovane età, già adesso una valida alternativa, ma pur sempre alternativa rimane. Con loro in cabina di regia, la Signora ha fatturato una media punti di appena 1,75. Non può essere di certo un caso. Allegri lo sa e per questo confida vivamente in un recupero di Pjanic, che dal canto suo non vuole perdersi assolutamente la gara che mette in palio il Tricolore. Da qui a domani si attendono novità sulle sue condizioni, con la sensazione che alla fine il bosniaco sarà protagonista nell'undici titolare, al fianco di Khedira e Matuidi.