Mercoledì 17 Aprile 2024

Juventus, c'è il Nantes in Europa League. Nedved: "Non li sottovalutiamo"

Il vice presidente bianconero: "Ultimamente stiamo facendo bene in campionato. La sosta però potrebbe essere benedetta per recuperare gli infortunati"

Torino, 7 novembre 2022 - Sarà il Nantes l'avversaria della Juventus nello spareggio valido per l'accesso agli ottavi di finale di Europa League. I francesi sono reduci dal secondo posto nel girone G, mentre in campionato occupano attualmente il 16esimo posto. Non si può non affermare quindi che l'accoppiamento non sia favorevole ai bianconeri, che hanno evitato lo spauracchio Manchester United. "La loro posizione non significa nulla: giocheremo nell'anno nuovo e questo tempo servirà sia a loro che a noi per sistemare le cose - il pensiero del vice presidente della Vecchia Signora, Pavel Nedved, ai microfoni di Sky - Abbiamo affrontato bene le ultime gare di campionato, in occasione delle quali non abbiamo subito gol. Ma non siamo messi ancora bene per quanto riguarda gli infortuni perché ci sono ancora troppi giocatori indisponibili. Eppure chi è sceso in campo recentemente ha fatto molto molto bene". 

Pavel Nedved
Pavel Nedved

Giovani e meno giovani

Il riferimento è ad esempio ai giovani, con Nicolò Fagioli a segno anche ieri nel 2-0 rifilato all'Inter. "Stanno avendo un minutaggio importante perché sono pronti. Il merito di questo lavoro con il settore giovanile va riconosciuto a tutti coloro che se ne occupano, a cominciare da Federico Cherubini - sottolinea Nedved - Ci sono tanti ragazzi, sia italiani che stranieri, nati dal 2000 in giù con qualità importanti. Grazie alla nostra Juve Next Gen il salto in prima squadra non è così forte. Adesso i giovani verranno affiancati dai giocatori infortunati che rientreranno e che ci sono mancati di più, come Pogba, Chiesa e Di Maria. Faremo molto meglio e questa sosta potrebbe essere benedetta". Chi è già a disposizione di Massimiliano Allegri e sta dando una mano sostanziosa alla squadra è Filip Kostic, autore di due assist contro l'Inter. "Sapevamo di aver preso un calciatore solido e con l'età giusta. All'inizio ha trovato difficoltà non solo per il modulo ma anche per il diverso tipo di campionato, perché quello italiano è più complicato dal punto di vista tattico". 

Leggi anche: Juventus-Inter 2-0