Higuain e Mandzukic
Torino, 20 febbraio 2018 - La Juventus si prepara alla doppia sfida con l'Atalanta. Prima la gara di domenica (ore 18) valevole per il campionato, poi quella dì mercoledì 28 febbraio (ore 17:30) che metterà in palio un posto per la prossima finale di Coppa Italia. Nel giro di pochi giorni, i bianconeri saranno chiamati a vincere per non rischiare di accumulare ulteriori punti di distacco dal Napoli e quantomeno a pareggiare il match infrasettimanale coi nerazzurri per difendere lo 0 a 1 strappato a Bergamo e accedere così all'atto conclusivo della Tim Cup. Impegni nei quali la Signora dovrà rinunciare, almeno di colpi di scena, a Gonzalo Higuain, che in questa stagione ha già segnato due gol alla Dea.
La caviglia fa ancora male dopo il colpo fortuito ricevuto da Sirigu durante il derby con il Torino e la sensazione è che, almeno domenica, il Pipita non verrà rischiato da Massimiliano Allegri, visto anche che il tecnico livornese avrà di nuovo a disposizione Mario Mandzukic, assente con i granata per febbre. Toccherà al croato prendere il posto dell'argentino al centro dell'attacco juventino, che sarà ancora una volta a tre. Chissà che il ritorno al ruolo di punta non possa rigenerare l'attaccante numero 17 bianconero, apparso in flessione rispetto ai suoi soliti standard. Ad affiancarlo in avanti sicuramente Douglas Costa, unico esterno offensivo senza guai fisici a tormentarlo.
Senza Federico Bernardeschi, le cui condizioni devono essere ancora valutate meglio nonostante il messaggio rassicurante del classe '94 su Instagram ("Torno presto ragazzi"), e senza Juan Cuadrado, Allegri non ha molte alternative. Le ipotesi sono due: la conferma di Alex Sandro in posizione avanzata oppure l'utilizzo di Paulo Dybala, reduce dalla mezzora scarsa disputata contro il Toro. La Joya, come dimostrato anche due giorni fa, non è ancora in condizione ottimale e non potrebbe essere altrimenti dopo più di un mese di sosta ai box. Al 10 serve tuttavia giocare per entrare in forma, specie in ottica Champions.
Come sottolineato più volte da Allegri, nel 4-3-3 Dybala può agire solo da "falso nueve". Possibile che, dopo il derby, l'allenatore bianconero rinunci un'altra volta a un vero attaccante di peso? Difficile. Ecco perché l'idea, anche a gara in corso, potrebbe essere quella di schierare un 4-3-2-1, con l'ex Palermo e Douglas Costa sulla trequarti a sostegno di Mandzukic. Dall'inizio, invece, le possibilità di vedere ancora Alex Sandro da esterno alto sono diverse, alla luce soprattutto dell'ottima interpretazione del ruolo fornita dal brasiliano.