Sorpresa allo Stadium, il Genoa ferma la Juve: 1-1

Si ferma a otto la striscia di vittorie in campionato della Juventus, al vantaggio di Ronaldo risponde Bessa nella ripresa. Bianconeri addormentati

Juve-Genoa 1-1 (Lapresse)

Juve-Genoa 1-1 (Lapresse)

Torino, 20 ottobre 2018 – Sorpresa impronosticabile allo Juventus Stadium di Torino. La Juve ferma lo straordinario inizio di campionato pareggiando in casa per uno a uno contro un coriaceo Genoa. Dopo un primo tempo di controllo e dominio, con vantaggio di Ronaldo, una ripresa sottotono ha permesso al grifone di strappare un punto importantissimo.

Juventus-Genoa 1-1, rivivi la diretta

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CR 7 RAPINATORE - Allegri con Cuadrado-Mandzukic-Ronaldo, Juric risponde con Bessa trequarti dietro alla coppia Piatek-Kouame. Parte forte la Juve con la prima conclusione della partita per Ronaldo su imbeccata verticale di Pjanic, parata centrale di Radu. La vera occasione è al 15’ quando su cross di Cuadrado il portoghese colpisce il palo di testa. Si capisce subito che il gol è nell’aria, infatti non tarda ad arrivare: al 18’ la Juve è già avanti, conclusione di Cancelo deviata, ne approfitta Ronaldo che batte un incerto Radu in uscita. Cinque minuti dopo Ronaldo sfiora la doppietta, ma stavolta l’estremo difensore genoano è pronto sulla girata. Solo la Juve in campo. Il finale di tempo è quasi accademia, la Juve gestisce il possesso e prova a sfiancare un Genoa che corre a vuoto: all’intervallo è uno a zero.

DISTRAZIONE - In avvio di ripresa Radu conferma le sue difficoltà in uscita su centro di Alex Sandro su cui Mandzukic si fa anticipare, ma dall’altra parte Piatek trova il primo squillo con un destro che Szczesny deve deviare in angolo. Juve però più pigra, Genoa più vispo: c’è una partita, e lo si scoprirà dopo. Allegri chiede ai suoi di riprendere il filo e prova a ridare verve con Douglas Costa per Cuadrado. Ma su una palla innocua che Kouame controlla sull’out non accontentandosi del corner, sbuca a centroarea la testa di Bessa per l’uno a uno al 67’. Allegri corre subito ai ripari con Dybala al posto di Matuidi, la Joya subito sfiora il gol al 76’ a rimorchio con un diagonale di sinistro dai 16 metri che sfila di poco a lato. Nella Juve dentro anche Bernardeschi, il sacrificato è Mandzukic, ma non ci sono idee concrete per fare male a un Genoa che tutto sommato controlla agilmente. Palloni buttati in area sperando nella testa di qualcuno, oppure conclusioni sgangherate da lontano. Anche Douglas Costa, ancora fuori ritmo, non trova la giocata. Arriva allora la sorpresa, il Genoa ferma la Juve e ridà speranze alle inseguitrici. Primo passo falso per gli uomini di Allegri.

Tabellino e pagelle

JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 6; Cancelo 6.5, Bonucci 5.5, Benatia 6, Alex Sandro 6; Bentancur 5.5, Pjanic 5.5, Matuidi 6 (26'st Dybala 5.5); Cuadrado 6.5 (14'st Douglas Costa 5), Mandzukic 5.5 (36'st Bernardeschi sv), Ronaldo 7. In panchina: Pinsoglio, Perin, De Sciglio, Chiellini, Barzagli, Kean, Emre Can, Rugani. Allenatore: Allegri 6. 

GENOA (3-5-2): Radu 6; Biraschi 6, Romero 6, Criscito 6; Pedro Pereira 6 (34'st Gunter sv), Romulo 6, Sandro 5.5, Bessa 6.5 (37'Hiljemark sv), Lazovic 6; Piatek 5.5, Kouame' 6 (40'st Pandev sv). In panchina: Marchetti, Lopez, Lapadula, MAzzitelli, Rolon, Lakicevic, Omeonga, Medeiros, Zukanovic. Allenatore: Juric 6. 

Arbitro: La Penna di Roma 6.

Reti: 18'pt Ronaldo, 23'st Bessa. Note: cielo sereno, terreno in perfette condizioni. Spettatori: 37.735. Ammoniti: Romero, Benatia, Criscito, Pandev. Angoli: 8-2 per la Juventus. Recupero: 1'; 4'.