Juventus, contro il Bologna ballottaggio Dybala-Higuain

Maurizio Sarri può sorridere: l'infermeria è quasi vuota. Una notizia importante visto il tour de force che attende i bianconeri

Ramsey, Ronaldo e Higuain alla Continassa

Ramsey, Ronaldo e Higuain alla Continassa

Torino, 16 ottobre 2019 - Alla Continassa sono rientrati tutti o quasi i Nazionali di casa Juventus. Fatta eccezione per Rodrigo Bentancur e Miralem Pjanic, che riprenderanno a lavorare con il gruppo domani, oggi la squadra si è allenata quasi al completo. Quel quasi è legato all'infermeria: mentre Danilo e Mattia Perin hanno preso parte regolarmente alla seduta e Aaron Ramey lo ha fatto in parte, Douglas Costa e Mattia De Sciglio hanno seguito un lavoro differenziato. 

Con il brasiliano ex Bayern Monaco praticamente recuperato ma ancora non pronto per giocare dal primo minuto, sabato contro il Bologna si va verso la conferma del 4-3-1-2, con Federico Bernardeschi, rinfrancato dai due gol consecutivi segnati con la maglia dell'Italia, sulla trequarti. In attacco, al fianco dell'intoccabile Ronaldo, deciso a sfondare il muro delle 700 reti in carriera, è ballottaggio fra Gonzalo Higuain e Paulo Dybala, con quest'ultimo eletto MVP bianconero del mese di settembre. Un riconoscimento che, unito al primo centro stagionale in una partita tanto importante come il derby d'Italia con l'Inter, non può che dare entusiasmo alla Joya.

In più, quando vede il Bologna, l'argentino si esalta: sono infatti sei i gol in carriera messi a segno contro i felsinei. Un dato che potrebbe spingere a lanciarlo nuovamente da titolare. Occhio però perché la prossima settimana la Vecchia Signora tornerà protagonista in Champions League. L'appuntamento contro la Lokomotiv Mosca di martedì 22 spingerà l'allenatore ex Napoli a delle scelte di formazione oculate in campionato. Ecco quindi che sia Dybala che Higuain avranno l'occasione e lo spazio necessario per continuare a fare bene. Forse non insieme, o almeno sicuramente non da inizio gara, ma piuttosto a partita in corso, come peraltro già successo in stagione.

Un esperimento non del tutto riuscito, ma che Sarri può riproporre contro avversarie più orientate a difendersi che ad attaccare. Certo è che le soluzioni tattiche non mancano al tecnico juventino, specie ora che Douglas Costa sta bene.