Mercoledì 24 Aprile 2024

Vlahovic, esordio da sogno in Champions: a segno dopo 32 di secondi

L'emozione di Dusan: "Peccato, potevamo vincere. Ora testa all'Empoli"

Dusan Vlahovic

Dusan Vlahovic

Vila-real (Spagna), 22 febbraio 2022 - Un esordio da sogno. Probabilmente Dusan Vlahovic non si sarebbe mai potuto immaginare di impiegare appena 32 secondi per firmare il suo primo gol in Champions League. Il classe 200 ce l'ha fatta, trafiggendo Rulli al primo pallone toccato allo stadio della Ceramica nell'andata degli ottavi di finale. Una rete che per poco non gli è valsa un record nella massima competizione europea. Dopo Villarreal-Juventus infatti il serbo diventa il debuttante ad andare a segno nel minor tempo possibile dopo l'ucraino Yevhen Konoplyanka, che nel 2015 timbrò il cartellino dopo appena 19 secondi.

"Che emozione!"

L'ex Fiorentina è secondo anche nella classifica dei giocatori più giovani all'esordio in Champions con la Vecchia Signora dopo Alessandro Del Piero. Insomma, una notte che Vlahovic non dimenticherà mai. "E' una cosa bellissima, era emozionante per me giocare - le parole del numero 7 juventino - Ma non sono contento al 100% perché non abbiamo vinto. C'è rammarico, però bisogna continuare così. Abbiamo fatto una buona partita, potevamo portarla a casa, ma guardiamo alla sfida con l'Empoli. Del Piero? Parliamo di una leggenda, un'icona. Non voglio paragonarmi con nessuno e non mi permetterei mai. L'esultanza? Non leggo i giornali, sto cercando di migliorare tenendo i piedi per terra. Era un gesto rivolto a un membro della mia famiglia". 

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