Juventus-Empoli 0-1: Signora spenta. Mancuso firma lo storico successo azzurro

Prima vittoria a Torino per l'Empoli. A regalare i tre punti ai toscani è Mancuso

Leonardo Mancuso, autore del gol contro la Juve (Ansa)

Leonardo Mancuso, autore del gol contro la Juve (Ansa)

Torino, 28 agosto 2021 - Clamoroso all'Allianz Stadium. L'Empoli centra la sua prima storica vittoria contro la Juventus. E' Mancuso - alla prima marcatura nel massimo torneo - a siglare l'impresa dei toscani, che passano meritatamente di fronte a una Vecchia Signora assolutamente deludente. Da matita rossa anche la gestione di Massimiliano Allegri, nell'occhio della critica di addetti ai lavori e tifosi sia per la formazione iniziale che per i cambi effettuati. E inevitabilmente aleggia il fantasma di Cristiano Ronaldo, fresco di trasferimento al Manchester United. Peggior inizio di campionato non ci poteva essere per Madama, ferma a un punto dopo due giornate. Se il buongiorno si vede dal mattino...

Chiesa scatenato

La prima Juve post addio Ronaldo riparte dal tridente offensivo McKennie-Dybala-Chiesa e con Morata in panchina. Dall'altra parte Aurelio Andreazzoli risponde con Bajrami alle spalle di Mancuso e Cutrone. Parte fortissima la Vecchia Signora, vogliosa di reagire dopo il pareggio beffa di Udine e agli ultimi giorni segnati dalla vicenda CR7. Passano quattro minuti e Chiesa impegna Vicario, che si salva con un riflesso. Al 12' si ripete la sfida: l'ex Fiorentina spezza in due la difesa avversaria, ma il gol gli viene negato da un intervento miracoloso dal portiere dell'Empoli. Di fatto la forza d'urto delle folate bianconere comincia ad affievolirsi da questo momento in poi. 

La sblocca Mancuso

 

La formazione toscana ne approfitta e al 21' è brava e fortunata quando - distendendosi in contropiede con l'inserimento di Bandinelli - arriva al tiro con Bajrami. Tiro che viene deviato e diventa un assist perfetto per Mancuso, che trafigge Szczesny. Un duro colpo per la Juve dopo il bell'avvio. I piemontesi si affidano nuovamente a Chiesa, che 60 secondi dopo il vantaggio ospite chiama ancora in causa un attento Vicario. L'Empoli però non resta a guardare e al 25' è Cutrone a spaventare Szczesny con un gran tiro da fuori. Più trascorrono i minuti, più gli attacchi della Signora diventano confusi e frettolosi. E così all'intervallo si va con gli azzurri avanti 0-1. 

Juve senza idee

 

Nonostante i cambi di Allegri (Morata per McKennie e Bernardeschi per Rabiot), la musica non cambia in apertura di ripresa. I viaggianti giocano bene e sono propositivi, tanto che le prime occasioni del secondo tempo sono firmate da Haas e Bajrami. La Juve è veramente poco cosa e gli unici spunti arrivano dai piedi di Dybala e del neo entrato Kulusevski, sul cui cross per poco Locatelli non inquadra la porta. L'Empoli controlla senza grosse difficoltà e Allegri è costretto pure a inserire De Sciglio per Cuadrado: la fotografia migliore della gara. L'ultimo squillo bianconero è di Locatelli, che però calcia a lato. Fischi assordati all'Allianz Stadium per la Signora, mentre è festa totale per l'Empoli, che scrive una pagina indelebile della propria storia.  

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