Venerdì 19 Aprile 2024

Juventus, Dybala pronto a tornare dal 1'. Il suo futuro intanto resta un rebus

Dopo lo splendido e decisivo gol contro il Napoli, l'argentino dovrebbe partire nell'undici titolare contro il Genoa

Paulo Dybala

Paulo Dybala

Torino, 9 aprile 2021 - Gli sono bastati quattro minuti per accendersi di nuovo, a distanza di 87 giorni dallo stop contro il Sassuolo. E adesso Paulo Dybala non vuole più spegnere la propria luce. Il gol contro il Napoli, splendido per esecuzione, ha fatto capire anche ai meno addentro alla questione quanto il numero 10 sia mancato alla Juventus di Andrea Pirlo, privata di quella qualità e imprevedibilità che in attacco solo la Joja riesca a garantire. Caratteristiche che, in questo rush finale di campionato, potranno fare la differenza nella corsa alla qualificazione alla Champions League, traguardo che la squadra bianconera non può assolutamente permettersi di mancare. 

Quando vede il Grifone...

Contro il Genoa, nel match in programma per domenica alle 15 all'Allianz Stadium, l'ex Palermo si candida per una maglia da titolare, che sarebbe meritata per quanto dimostrato mercoledì scorso nei 21 minuti che Pirlo gli ha concesso. Dopo un'assenza lunga tre mesi, Dybala non ha ancora le energie e la condizione necessarie per reggere per tutta la gara ed è quindi ipotizzabile una staffetta con l'amico Alvaro Morata. Ma le chances che il classe '93 cominci dall'inizio sono alte. Anche perché, di fronte, il sudamericano si ritrova una delle sue vittime preferite: al Grifone non solo ha rifilato uno dei quattro gol stagionali (il primo in campionato), ma anche otto reti in tutta la sua carriera. 

Rebus futuro

Insomma, anche i numeri sembrano invitare Pirlo a rilanciare dal 1' Paulo, che oltre al campo deve anche fare i conti con ciò che sta accadendo attorno a lui riguardo al proprio futuro. C'è in ballo infatti un possibile rinnovo di contratto, di cui si parla da oltre un anno. La società juventina si è sempre detta fiduciosa per la permanenza di Dybala all'ombra della Mole, ma i fatti raccontano di una situazione non scontata, né in un senso né nell'altro. L'accordo fra le parti scade il 30 giugno 2022: il che significa che, non si dovesse trovare l'accordo nelle prossime settimane, la Vecchia Signora metterebbe ufficialmente il calciatore sul mercato, scatenando così un'asta europea. 

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