Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, Paratici: "Il problema di Pogba è l'ingaggio. Vogliamo rinnovare Dybala"

Lo Chief Football Officer bianconero a tutto tondo: "Mi aspetto un mercato più creativo. Sì agli scambi e a prestiti lunghi. Buffon e Chiellini prolungheranno"

Fabio Paratici

Fabio Paratici

Torino, 3 maggio 2020 - "Il prossimo calciomercato me lo immagino creativo, soprattutto dal punto di vista delle formule: potremo vedere prestiti più lunghi. Quel che è certo è che ci saranno meno soldi". Parola di Fabio Paratici, che presto dovrà fare i conti con quelle che saranno le operazioni ai tempi del Coronavirus. Quella di questa estate infatti si annuncia come una finestra completamente diversa rispetto alle precedenti. "Dovremo essere elastici, perché magari prima pensi una cosa e poi ne devi pensare un'altra. Chi dice che non si possa continuare nella prossima stagione con le stesse rose? E' una possibilità. Un'altra è quella di aumentare gli scambi: in questo modo, a mio avviso, il valore dei giocatori non calerebbe".  

In quest'ottica, potrebbe nascere un asse fra Juventus e Barcellona. "Parliamo sempre fra grandi club, ma questo è un momento soprattutto di chiacchiere", afferma lo Chief Football Officer bianconero in un'intervista a Sky Sport. Di chiacchiere con il Manchester United per Paul Pogba invece ce ne sono state? "Pogba è un grandissimo calciatore, che però farà più fatica a trovare squadre che possono pagare un ingaggio come il suo. Mercato italiano? Ci sono tanti giocatori giovani bravi che possono fare un salto in avanti. Per cui dovremo fare grande attenzione. Mi vengono in mente ad esempio Chiesa, Tonali, Castrovilli...". 

Parlando dei propri tesserati invece, Paratici svela come ci siano almeno tre rinnovi molto vicini a diventare presto realtà. "Per Buffon e Chiellini siamo in dirittura d'arrivo. E credo anche per Dybala. Adesso c'è stata questa sosta che ha interrotto le comunicazioni. Comunque, la nostra volontà è che Paulo resti con noi il più a lungo possibile". Lo stesso discorso varrebbe pure per Gonzalo Higuain, almeno ascoltando le dichiarazioni del dirigente juventino. "Higuain, quando è partito, era molto preoccupato in generale. Sono cose personali sue e non voglio entrare nel merito. Noi siamo legati a lui e quest'anno sta facendo una stagione straordinaria e speriamo continui con noi, al di là delle sue decisioni".