Juventus, il futuro di Dybala resta un mistero

Le voci di mercato non danno tregua all'argentino. Ma lui lancia segnali di affetto: "Voglio che i tifosi vedano i sacrifici che faccio"

Paulo Dybala

Paulo Dybala

Torino, 22 marzo 2019 - Lontano da Torino, le voci di mercato avranno lasciato in pace Paulo Dybala? Non si direbbe visto che, nonostante in questo momento la Joya sia impegnata con l'Argentina (in campo questa sera a Madrid per l'amichevole con il Venezuela), qua in Italia si continua a parlare del suo futuro. Gli ultimi rumors lo danno come possibile merce di scambio per arrivare agli Icardi o i Salah del caso, con Inter e Liverpool pronte a sedersi al tavolo per trattare con la Juventus. L'argentino stuzzica il palato di tanti, visto che anche Bayern Monaco e Paris Saint Germain hanno bussato alla porta della Vecchia Signora per l'ex Palermo.

Ma i bianconeri sono intenzionati a cedere il loro numero 10? Meglio forse ribaltare la domanda: il giocatore desidera lasciare il capoluogo piemontese? Perché, se dipendesse solo e soltanto dai campioni d'Italia, il nome di Dybala non comparirebbe nella lista dei partenti. I dubbi aumentano se si pensa alla volontà del classe '93, che fin da quando è arrivato all'ombra della Mole ha dichiarato di sognare di diventare una bandiera del club, come il suo idolo Alessandro Del Piero. Le dinamiche di campo sviluppatesi in questa stagione (leggasi una posizione non proprio determinata sul rettangolo di gioco e soprattutto lontana dalla porta avversaria) potrebbero tuttavia spingerlo a tornare sui suoi passi e a prendere in considerazione l'ipotesi di salutare la Juve.

La decisione verrà presa insieme alla società a fine stagione, quando ci sarà modo e tempo di concentrarsi sul bene di tutte la parti in causa. Intanto, Dybala lancia messaggi di affetto alla Signora e ai tifosi bianconeri, ricordando il giorno in cui tutto è cominciato: quello della firma sul contratto. "E' stato speciale. Ero in vacanza con mio fratello, coi miei amici. Era arrivato il contratto mentre ero in spiaggia. Tornai in hotel, lo firmai e siamo tornati a prendere il sole - racconta l'argentino - Dopo i due gol che ho segnato al Barcellona, i tifosi iniziarono a gridare il mio nome. Dentro di me mi sono detto 'Guarda cos'hai fatto? Ora continua!'. Dovevo trovare la forza di continuare e dare di più ai tifosi per guadagnare il loro affetto. Voglio che vedano i sacrifici che faccio per renderli felici. Cerco di fare del mio meglio, se succede sono felice".