Juventus, Dybala: "La maglia 10? Un sogno che si realizza"

L'argentino debutterà con la nuova maglia in Supercoppa Italiana contro la Lazio. Mercato: Rincon atteso oggi dalle visite mediche con il Torino

Paulo Dybala

Paulo Dybala

Torino, 11 agosto 2017 - Paulo Dybala 10. Si firma così l'argentino nel lungo post di Instagram dedicato all'ufficialità della maglia numero 10 ricevuta. Un onore e al contempo una responsabilità per l'ormai ex "21" bianconero, eletto dalla dirigenza e da Massimiliano Allegri come simbolo della Juventus nel mondo. Le nuove casacche della Joya stanno già andando a ruba, a testimonianza di come la mossa della Vecchia Signora abbia anche un senso a livello di merchandising, con l'Adidas che spingeva per l'assegnazione della "10", rimasta senza padrone dopo l'addio di un'estate fa a Paul Pogba.

"Quando mi hanno chiesto di cambiare il mio numero di maglia mi sono fermato a pensare se fosse giusto lasciare il 21 che è stato per me - e ancora lo sarà in Nazionale - un numero a cui tengo tanto, che mi ha fatto alzare tanti trofei, che è appartenuto a top player come Zidane e Pirlo - si legge sul profilo ufficiale di Dybala - Ma la numero 10 è una maglia speciale, è un onore indossarla, porta con sè un senso di responsabilità grande, un senso di appartenenza alla storia di un club come la Juventus Fc. E' stata sulle spalle di tantissimi campioni bianconeri: Omar Sivori, Michel Platini, Roberto Baggio, Alessandro Del Piero, Carlos Tevez, Paul Pogba. Per questo per me oggi avere la maglia numero 10 addosso, sulla mia pelle, non solo è un sogno che si realizza, sin da quando ero bambino, ma è anche un impegno sempre più grande che sento dentro di me a portare la mia squadra alla vittoria in ogni partita, in ogni competizione, per ogni trofeo".

La 10 a Dybala significa naturalmente blindare il classe '93 dagli assalti del Barcellona. Chi sta per lasciare la Juventus è invece Tomas Rincon, che tuttavia non dovrà cambiare casa. Il centrocampista ex Genoa passa infatti al Torino: fissate per oggi le visite mediche. I campioni d'Italia intascheranno 2 milioni per il prestito oneroso, più altri 7 per il riscatto obbligatorio che scatterà al raggiungimento di un certo numero di presenze. Dopo Lemina, un'altra cessione che coinvolge la mediana bianconera, che in questo finale di mercato sarà rinforzata da Beppe Marotta, che lavora su diversi fronti a riguardo.

Rincon non sarà l'ultimo a lasciare la Vecchia Signora. Il prossimo dovrebbe essere uno fra Lichtsteiner e Asamoah, se non entrambi. Se si dovesse verificare questa ipotesi, la Juventus non solo riporterebbe alla base Spinazzola, per il quale crescono le chance, dopo che l'Atalanta, proprio grazie a Madama, sta chiudendo per Laxalt, ma tenterebbe l'affondo nei confronti di Cancelo. Senza dimenticare ovviamente la pista Keita: la finale di Supercoppa Italiana contro la Lazio sarà l'occasione di chiudere l'operazione con Claudio Lotito.