Martedì 23 Aprile 2024

Juventus, guarda che Di Maria: a segno con una doppietta in amichevole

L'ex Psg realizza due gol nel test match con l'Arabia Saudita dimostrando di essersi messo da parte i problemi fisici

Di Maria in allenamento

Di Maria in allenamento

Torino, 16 novembre 2022 - Da oggetto quasi misterioso alla Juventus ad assoluto protagonista nell'Argentina. Angel Di Maria è stato senza ombra di dubbio il giocatore - assieme a Leandro Paredes - più deludente nella prima parte di stagione della Vecchia Signora. 'Perdonato' per le titubanze estive, l'ex Psg era stato considerato da Massimiliano Allegri e dalla società come uno dei punti cardine nel nuovo progetto, vuoi per la sua esperienza a livello internazionale, vuoi per la sua qualità. Si pensava che da esterno offensivo in un 4-3-3, il numero 22 potesse fare la differenza, mettendo nelle condizioni migliori Dusan Vlahovic di segnare. 

Più ai box che in campo

Invece, 'El Fideo' ha combinato pochissimo da quando è arrivato a Torino: appena 10 presenze, di cui solo due davvero all'altezza delle sue potenzialità (da ricordare la rete e l'assist per Vlahovic al debutto in campionato contro il Sassuolo e i tre assist sfornati contro il Maccabi Haifa). Di Maria è stato frenato dai problemi fisici, ma anche dalla reazione a Monza contro un giocatore avversario, che gli è costata due giornate di squalifica. In tutto, il talento sudamericano ha saltato 11 gare. Poco prima della sosta per il Mondiale, è rientrato, venendo schierato però con il contagocce da Allegri: in tre partite, il nativo di Rosario ha messo assieme appena 58 minuti in campo. 

Show in amichevole

Uno spazio ridotto, vuoi perché l'allenatore bianconero voleva evitare possibile ricadute al proprio calciatore, vuoi perché lo stesso giocatore aveva la medesima paura. Un infortunio gli avrebbe infatti precluso la chance di prendere parte al Mondiale. Peccato però che, una volta lasciata Torino, Di Maria si è aggregato ai compagni dell'Albiceleste e nell'amichevole odierna con l'Arabia Saudita è partito subito titolare, realizzando una doppietta e dimostrando di non essere così in ritardo di condizione. La reazione dei tifosi juventini non si è fatta attendere: un segnale che il feeling con El Fideo non è scattato, proprio per il suo atteggiamento apparentemente rinunciatario. La vittoria in Qatar, o comunque un percorso virtuoso con l'Argentina, potrebbe restituire alla Vecchia Signora un giocatore sicuramente più motivato di quello visto finora e questo sarebbe di grande aiuto ai piemontesi, che nella seconda parte di annata puntano a portarsi a casa almeno un trofeo. 

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