Giovedì 18 Aprile 2024

Juventus, Cuadrado sul futuro: "Non penso al contratto"

Il colombiano ha parlato ai microfoni del del quotidiano El Tiempo: "Miglior giocatore del mio paese nel 2020? Mi rende felice"

Cuadrado in azione

Cuadrado in azione

Torino, 1 gennaio 2021 - Se c'è una certezza da cui Andrea Pirlo può ripartire in questo 2021, quella è Juan Cuadrado. Il colombiano si è reso protagonista di un superbo avvio di stagione, contraddistinto da ben nove assist. Dei cross del numero 16 hanno beneficiato in diversi, soprattutto Alvaro Morata. Non solo la fase offensiva però: il tuttofare della Juventus è migliorato anche difensivamente parlando, diventando di conseguenza un intoccabile sulla fascia destra (18 le presenze finora). L'espulsione contro la Fiorentina nell'ultimo impegno dell'anno ha macchiato solo parzialmente il giudizio su Cuadrado, che la società bianconera vorrebbe blindare. 

"Non penso al contratto"

A Torino dall'estate del 2015, l'ex viola ha il contratto in scadenza nel 2022. "Adesso non penso al futuro. Ho un contratto con la Juventus valido fino a giugno 2022 e solo allora ci penserò. È andata molto bene. Sono cresciuto sia in attacco che a livello difensivo e questo mi ha aiutato molto a restare concentrato e a mantenere un buon rendimento - dice il giocatore ai microfoni del quotidiano colombiano El Tiempo - Ho trovato continuità, sto vivendo un buon momento, anche se credo che pure alla Fiorentina ho avuto periodi molto positivi. Oggi però sono un Cuadrado differente, più maturo. So dove giocare, dove rischiare, quando passarla, quando crossare o dribblare…Sono un’altra versione di me stesso, diversa rispetto al giocatore visto a Firenze”. 

Miglior colombiano del 2020

Un'ascesa costante quella di Cuadrado, che lo ha portato a essere eletto come miglior calciatore colombiano del 2020. "Sono solo felice e grato a Dio per questo, soprattutto sapendo che tutti i giocatori colombiani cercano di fare del loro meglio in giro per il mondo - sottolinea - Comunque, indipendentemente dal fatto che vinca Juan o Muriel o Falcao o James Rodriguez, è importante lasciare in alto il nome della Colombia". 

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