Giorgio Chiellini
Torino, 20 aprile 2018 - Mancano solo due giorni al big match dell'Allianz Stadium fra Juventus e Napoli. In palio c'è lo Scudetto, perché in caso di successo i bianconeri ipotecherebbero il trionfo in campionato. Con un altro risultato invece tutto sarebbe rimandato alle ultime quattro giornate. Insomma, per la Signora si tratta di un vero e proprio match ball da non lasciarsi sfuggire. Specie dopo il deludente pareggio in casa del Crotone, che ha permesso alla squadra di Sarri di accorciare le distanze e di acquisire coraggio in vista della partitissima di domenica sera. Un pericolo in più per i campioni d'Italia, che tuttavia si presenteranno alla sfida con la voglia di mettersi alle spalle il passaggio a vuoto di mercoledì scorso.
Chi ha riposato nel turno infrasettimanale è stato Chiellini, che invece contro Mertens e compagni sarà regolarmente al centro della difesa in coppia con Benatia. Il difensore toscano presenta così la gara. "Juve-Napoli è una partita che si prepara da sola, è il match della stagione più facile da preparare. L’attenzione sarà massima, soprattutto adesso che manca così poco e ora che la posta in palio è altissima - il pensiero del numero 3 bianconero - Come si batte il Napoli? Questi incontri si vincono con gli episodi, bisogna avere una concentrazione altissima perché ogni minimo particolare può fare la differenza. C’è talmente equilibrio in campo che ogni piccola situazione può cambiare l’inerzia della partita e farla andare a tuo favore o contro: credo che come sempre sia più la testa rispetto alla tattica a far vincere".
E, da questo punto di vista, la Signora è una macchina da guerra pressoché senza rivali (almeno in Italia), Ogni volta infatti che l'asticella si alza, di rimbalzo i ragazzi di Allegri elevano le proprie prestazioni. Lo hanno dimostrato nel match di ritorno con il Real Madrid, ma pure nella gara con la Sampdoria, la prima dopo l'uscita dalla Champions. "Dopo queste delusioni la cosa positiva è che si può ripartire subito ed andare avanti. Abbiamo grandi obiettivi da raggiungere, quella con il Real è stata archiviata come una grande partita. Rimane il rammarico per non aver completato l’impresa - sottolinea Chiellini - ma abbiamo dato un’importante risposta a noi stessi. La Champions ti dà molto come emozioni ma ti toglie anche qualcosa. Con la Samp abbiamo vinto di nervi, cosa che ci è mancata a Crotone. Abbiamo dato tanto e una piccola flessione era da mettere in preventivo anche in vista del Napoli”.
Ma cosa significherebbe il settimo Scudetto per chi, come Chiellini, ha vissuto non solo i trionfi del recente passato bianconero, ma pure gli anni bui di Calciopoli e dei settimi posti? "Ci stiamo rendendo conto dell’importanza ma non di quanto sia una cosa quasi impossibile da rifare. Ora però che abbiamo l’occasione così vicina non dobbiamo lasciarcela sfuggire".