Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, dopo la Coppa Italia c'è un posto in Champions da conquistare

Ai bianconeri serve un successo a Bologna, dove hanno sempre vinto nelle ultime cinque trasferte fra campionato e Coppa Italia, e un passo falso del Napoli o del Milan

La festa bianconera

La festa bianconera

Torino, 20 maggio 2021 - Neanche il tempo di godersi la 14esima Coppa Italia della propria storia, vinta al termine di una finale vibrante con l'Atalanta, la Juventus è chiamata a concentrarsi nuovamente sul campo. Già, perché per salvare fino in fondo la stagione, o renderla meno amara, i bianconeri devono centrare un posto nella prossima Champions League, a prescindere da quelli che saranno gli sviluppi della vicenda Superlega, con la Uefa che minaccia di estrapolare il club di Andrea Agnelli dalle competizioni continentali. Per chiudere in terza o quarta posizione, Chiellini e compagni necessitano di un successo nell'ultima sfida a Bologna, in programma per domenica alle 20:45 al Dall'Ara. 

Precedenti favorevoli

Dall'Ara dove la Vecchia Signora non perde addirittura dall'11 novembre 1998 (3-0 in favore dei felsinei) e dove si è sempre imposta nelle ultime cinque trasferte fra campionato e Coppa Italia. Insomma, i precedenti sorridono a Madama, ma non possono bastare per rendere la strada in discesa. Forti di una salvezza raggiunta da tempo e di una minor pressione sulle spalle, i rossoblù cercheranno di mandare in archivio il torneo nel miglior modo possibile, assecondando cioè le richieste dei tifosi, che gradirebbero uno sgambetto all'odiata (sportivamente parlando) Juventus. Ai piemontesi, oltre che una vittoria, serve un passo falso del Napoli, impegnato con il Verona in casa, oppure del Milan, di scena a Bergamo contro un'Atalanta che vuole difendere il proprio secondo posto. 

Le possibili scelte di Pirlo 

Prima che guardare al risultato delle altre però la formazione di Andrea Pirlo dovrà essere brava a fare il proprio dovere. Rispetto alla finale di Coppa Italia si rivedranno Szczesny in porta e Alex Sandro in difesa, con la possibilità quindi di riproporre Danilo a destra e Cuadrado più avanzato. In questo modo McKennie partirebbe dalla panchina, con Bentancur e Rabiot confermati in mezzo al campo e Chiesa, man of the match contro l'Atalanta, esterno alto a sinistra. In avanti la sensazione è che, dopo la splendida prova offerta contro la Dea (un go e un assist), Kulusevski possa nuovamente cominciare dall'inizio affiancando Ronaldo.

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